«Perché non venite in istituto a festeggiare il compleanno con i miei genitori?»

Stefania e Andrea, coppia di sostenitori a distanza (i nomi sono fittizi), iniziano una maratona solidale. Faranno a gara per rendere felici i bambini e le bambine di un istituto in Ucraina: la festa della bimba da loro sostenuta, Monia (ancora un nome di fantasia), sarà pretesto per intraprendere un viaggio e festeggiare il compleanno di ben 120 altri piccoli ospiti.

Stefania e Andrea ci raccontano la loro storia di sostegno a distanza iniziata circa un anno fa. «Da sempre sentivamo il bisogno di aiutare chi è meno fortunato di noi e per questo abbiamo pensato ad attivare un sostegno a distanza. Grazie a una collega di Stefania, ci siamo attivati compilando i moduli online. Il responsabile del sostegno a distanza ci ha fornito tutte le informazioni che ci occorrevano e abbiamo deciso di iniziare la nostra avventura. Ti fa sentire subito parte di una grande famiglia… Una cosa veramente rara.

«Per Natale abbiamo già iniziato a mandare dei regali a Monia, la piccola di sette anni che sosteniamo: vestiti, scarpe invernali e alcuni giocattoli. Già da quando abbiamo ricevuto la prima scheda di Monia abbiamo pensato che al suo compleanno, il 9 Marzo, saremmo andati a trovarla in Ucraina… e cosi sarà! Abbiamo già programmato il viaggio. Il 6 Marzo partiremo, ospiti dell’istituto, per organizzare una bellissima festa con pandori, torta e tante cose da bere. Coinvolgeremo tutti e 120 i bambini dell’istituto e per tutti sarà il loro compleanno. Abbiamo saputo che parteciperanno alla festa anche i genitori della bimba che sosteniamo e siamo felicissimi di conoscerli. In quei giorni che passeremo in istituto, cercheremo di renderci utili in qualsiasi modo: facendo le pulizie o aiutando in cucina; non importa, l’importante è fare del bene!».

(Vuoi informarti anche tu sul Sostegno a Distanza? Visita la pagina https://www.aibi.it/sostegno-a-distanza/).