Elisabetta: “Quando abbiamo dato incarico ad Ai.Bi. per la Cina, il nostro piccolo Guofa nasceva”

cinaLuigi e io crediamo nel destino, ci abbiamo sempre creduto, e nel dicembre 2013, quando abbiamo dato incarico ad Ai.Bi. per la Cina, il nostro piccolo Guofa nasceva…lo avremmo saputo solo più tardi, ma anche nei nostri cuori nasceva l’amore per quel bimbo che attendevamo solo di  abbracciare. Il nostro Emanuele è cambiato caratterialmente e fisicamente: è arrivato minuto e gracilino e adesso è già bello pienotto, tanto che i vestitini non gli si chiudono più.  Apprende tutto come una spugna ed è bellissimo guardarlo. Adesso lo contemplo beata, finalmente rilassata, mentre penso alle parole di Luigi di tre giorni fa ‘Ma lui c’è sempre stato’.

A scrivere è Elisabetta, mamma di Emanuele Guofa, a due settimane dall’incontro con il suo piccolo! Quello che è successo in queste settimane lo leggerete nella newsletter della Cina di questo mese, intanto posso dirvi che oggi ho accompagnato a messa questi giovanissimi genitori, il loro
Emanuele e qualche altra famiglia! Partenza tutti insieme dall’albergo, viaggio di gruppo in metropolitana (tentando di indovinare la fermata giusta tra le15 linee della metro di Pechino) e arrivo a destinazione!
La sensazione entrando in chiesa è strana: che ci si creda o no, ci si sente tranquilli, accolti, come entrare in casa. Forse per le fisionomie familiari (la chiesa è piena di italiani e spagnoli), forse per la lingua (la messa è in italiano) o forse per il clima sereno che si respira: dopo due 
settimane in una terra così diversa, caricati di così tante emozioni e un po’ spaesati, è un momento per “lasciarsi andare”.
E anche i più piccoli  lo percepiscono!
La funzione dura un’ora circa: un’ora in cui i bimbi sfogliano i libretti (puntualmente in cinese), si arrampicano sui banchi, si guardano attorno, si stupiscono di sentire qualcuno, al di fuori del gruppo, parlare italiano…ma come dargli torto, per qualcuno è la prima esperienza in una 
chiesa!
Siamo rientrati in albergo verso le 14:30 e  la stanchezza è pari a quella di un viaggio di ore! (tanto ci vuole per spostarsi in una città così grande!!).  I più coraggiosi hanno proseguito il pomeriggio al mercato della seta per fare qualche acquisto, gli altri invece hanno deciso di
concedersi un po’ di meritato relax casalingo ( che per i bambini equivale a dire bagno in piscina!!)
Ora ci prepariamo per la cena. Le famiglie sono sempre più tranquille e affiatate, i bambini sereni e amati e così c’è spazio anche per qualche piccola
pazzia locale!
Inizia così la nostra ultima settimana pechinese!!