Figli in Attesa, Ana e Lùcia di 13 e 5 anni: cerchiamo un nuovo papà e una nuova mamma

Sono finiti i tempi in cui doveva fare da madre alla sorellina. Erano tempi in cui non poteva fare finta di niente, quando il papà e la mamma discutevano ad alta voce. Ora possono essere allegre, sfogare tutto il loro carattere sincero e brillante!

Nei brutti tempi, invece, la mamma era distratta, assente. Con il passare del tempo lei e la sorellina erano diventate qualcosa che non voleva più indossare. Si era dimenticata di loro, come si dimentica l’abito della gioventù.

Il papà non era buono. Voleva fare cose cattive al loro corpo. Di lui resta il ricordo di un’ombra contro la porta, pronta a fare minacce, ad alzare la voce, a maltrattarle. Ma per fortuna tutto questo è passato.

Oggi dedichiamo l’appello a due sorelline: le chiameremo Ana e Lùcia, con due nomi di fantasia. La loro età è di 13 e 5 anni, vengono dal Sudamerica. Sono le ultime arrivate degli 83 Figli in Attesa di Ai.Bi. Sono adottabili. Si trovano nel sistema di protezione per l’infanzia sudamericano, affinché stiano lontane dalle cattive abitudini della famiglia d’origine. Sono molto unite, adesso più allora! La maggiore, Ana, è un prodigio d’intelligenza: le piace partecipare alle attività dell’Istituto, è gentile, rispettosa, molto affettuosa e si prende cura dei bambini più piccoli. Alla sorella più piccola, Lùcia, piace esplorare e conoscere, è curiosa, è abilissima nel ballo, le piace giocare con Ana.

Stanno aspettando una coppia pronta ad adottare che voglia portarle a casa con loro. Chi si vuole innamorare di una figlia intelligentissima e di una bravissima ballerina? Se avete sentito scattare la magia nel cuore, non esitate e scrivete subito ad ai@aibi.it o telefonate allo 02/988221!