Laura Frigenti al timone della nuova Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

frigentiÈ Laura Frigenti la direttrice della nuova Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. La nomina è arrivata a metà novembre da parte del presidente del Consiglio Matteo Renzi, su proposta del ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Paolo Gentiloni.

La scelta è arrivata al termine di un processo di selezione pubblica che ha comportato una prima preselezione con la definizione di una rosa di 5 candidati individuati da un’apposita commissione e presentati al responsabile della Farnesina.

Nata a Roma 53 anni fa, Laura Frigenti è attiva nel settore della cooperazione allo sviluppo dal 1984. Dieci anni dopo inizia la sua carriera nella Banca Mondiale per la quale, in quasi 20 anni, assume incarichi di livello sempre crescente. Tra il 2000 e il 2001 è lead specialist per la protezione sociale per l’Africa, per poi passare a coordinatrice del programma Paese per la Turchia (2001-2002), quindi sector manager per lo sviluppo umano per l’Africa (2002-2007), direttrice del programma Paese per i Paesi centroamericani (2008-2010), direttrice strategia e operazioni per l’America Latina e i Caraibi (2010-2012), e per l’Africa (2012), infine capo di gabinetto e direttrice dell’ufficio del presidente (2012-2013). Attualmente è vice presidente del Global Development Practice, l’associazione degli organismi non governativi degli Stati Uniti attivi in campo internazionale sia nell’area dell’emergenza e degli aiuti umanitari, sia della cooperazione allo sviluppo.

Quest’ultima è sempre più una componente essenziale e qualificante anche della politica italiana. “A Laura Frigenti spetta il delicato e cruciale compito di organizzare la struttura della nuova Agenzia e di avviarne l’attività – ha commentato il ministro Gentiloni -. L’Agenzia, in stretta collaborazione con il ministero, garantisce la migliore efficacia dell’azione complessiva della Cooperazione Italiana, che nell’ultima legge di stabilità ha visto sensibilmente aumentate le risorse disponibili”.

Amici dei Bambini, come organizzazione non governativa molto attiva nel settore della cooperazione internazionale, rivolge alla neodirettrice dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo i complimenti per la nomina ottenuta e i migliori auguri per un buon lavoro, con la consapevolezza dell’importanza del suo ruolo nel quadro della lotta alla povertà e alle emergenze nel mondo.

Ai.Bi. è attiva nel mondo fin dal 1986 ed attualmente è presente in più di 30 Paesi – tra Est Europa, Asia, Africa e Sud America – con l’adozione internazionale e con progetti di prevenzione, accompagnamento, sospensione e superamento dell’abbandono, promozione della cultura dell’accoglienza, elaborazione di progetti di vita specializzati per i bambini abbandonati e per i giovani in uscita dai sistemi di protezione e tutela. Il tutto con il grande obiettivo di sostenere le famiglie e garantire a ogni minore abbandonato il diritto a essere figlio.

 

Fonte: Ong.it