Livorno: la solidarietà, ecco un vero tocco artistico alla propria vita

dorian grayLa vita trasformata in arte e il costante, drammatico, confronto con la propria anima. Tutto questo è “Il ritratto di Dorian Gray”, il più celebre romanzo di Oscar Wilde. La trasposizione teatrale dell’opera dello scrittore irlandese andrà in scena lunedì 24 novembre sul palco del teatro “I Quattro Mori” di Livorno. Due le repliche previste: la prima alle ore 16 e la seconda alle ore 21. Lo spettacolo, prodotto dalla società Saxophone Srl, è soprattutto un’occasione per compiere un gesto di solidarietà. Parte del ricavato dell’evento, infatti, sarà devoluto ad Amici dei Bambini che lo destinerà ai suoi progetti di accoglienza e di lotta all’abbandono in Italia e nel mondo.

A portare in scena al teatro di via Tacca 16 “Il ritratto di Dorian Gray” sarà la “Nuova Compagnia Teatrale”, per la regia di Enzo Rapisarda, mentre l’adattamento in due atti del romando è opera di Rita Vivaldi e Anna Rapisarda.

Quella di Dorian Gray, personaggio creato da Oscar Wilde nel 1890, è diventata la figura dell’esteta per eccellenza. Dorian è un giovane affascinante che si rende conto del privilegio del suo aspetto allorché Basil Hallward, pittore suo amico, gli regala un quadro che lo ritrae nel suo massimo splendore di gioventù e bellezza. Il ragazzo rimane sconvolto, diventando preda del dolore al pensiero che il tempo distruggerà questi suoi doni di natura. È preso allora dal possente desiderio di rimanere perennemente giovane e bello e di riservare i segni della propria decadenza al ritratto. Il suo voto viene esaudito, ma il quadro finirà per diventare lo specchio della sua anima, sempre più corrotta e degradata, piuttosto che del suo corpo.