Quoziente Roma, esenzione fiscale per migliaia di famiglie. Gianluigi De Palo: «Passo storico»

Il Comune di Roma tende la mano alle famiglie. Per la prima volta viene introdotta in bilancio un’esenzione fiscale che consentirà a migliaia di famiglie di Roma l’esenzione dalla gravosa tassa sui rifiuti. Promotore dell’iniziativa è Gianluigi De Palo, Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale.

«L’introduzione del ‘Quoziente Roma’ nel calcolo dell’esenzione per la Tariffa rifiuti è un momento storico, una nuova frontiera nella politica di Roma Capitale a vantaggio di quella che per noi è la priorità». Così ha dichiarato l’Assessore De Palo, a margine della Conferenza Stampa di presentazione del quoziente familiare nella Capitale, avvenuta giovedì 15 marzo.

«Con l’approvazione del bilancio 2012, Roma Capitale consentirà a 90mila famiglie romane – pari a una città delle dimensioni di Parma – di essere esentate dal pagamento della TIS, storicamente la tariffa ritenuta più iniqua dalle associazioni familiari».

«Nonostante la crisi economica, abbiamo investito 27 milioni di euro per garantire a un numero maggiore di famiglie con figli di non pagare questa tariffa. E lo abbiamo fatto, attraverso il Quoziente ‘Roma’, valorizzando in modo crescente la presenza di figli all’interno del nucleo familiare. Inoltre, abbiamo scelto di lasciare invariate le tariffe di nidi e mense scolastiche, servizi con la qualità migliore a livello nazionale e già concorrenziali. Sono concrete politiche familiari che, in un momento difficile per le famiglie, recepiscono le indicazioni nazionali sull’utilizzo dell’ISEE e vanno ancora oltre, superando nel calcolo delle esenzioni anche il modello precedente a livello nazionale, la città di Parma. È una svolta culturale che rimette al centro la famiglia e pone Roma Capitale come riferimento a livello nazionale», conclude De Palo.

«L’iniziativa non può che essere lodevole e va di pari passo con lo sforzo delle associazioni che in questo momento di grandi difficoltà propongono promozioni a sostegno delle famiglie – commenta Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. –: penso all’iniziativa MiSpendo di Ai.Bi., che offre alle famiglie accoglienti l’opportunità di non rinunciare alle proprie scelte solidali. Finalmente anche il settore pubblico si muove in questa direzione. Invitiamo perciò altri Comuni italiani a prendere esempio dal Comune di Roma e a fare altrettanto».