Riforma dell’adozione, la ricetta di Cameron: velocità, amore e affido-adozione

Adozioni più veloci: il Primo Ministro britannico David Cameron ha detto che la priorità dall’importante riforma in arrivo in Gran Bretagna sull’adozione è di dare l’occasione ai minori di crescere in una famiglia che li ama, e non di dare precedenza a riguardi sull’origine etnica dei piccoli.

Cameron lo ha dichiarato presso un Centro di accoglienza per l’infanzia. In Gran Bretagna infatti i bambini abbandonati dalla pelle scura trovano una famiglia più lentamente rispetto ai piccoli di pelle bianca, in quanto la prassi inglese che li riguarda tende a cercare per loro l’abbinamento migliore, sulla scorta della maggiore affinità etnica possibile. È chiamato abbinamento perfetto. «La mia intenzione – ha dichiarato il Primo Ministro – è di assicurare che la velocità è ciò che conta, non l’etnia o altre questioni».

«Il Governo sta facendo chiari progressi» – ha continuato Cameron, che ha annunciato, una settimana fa, l’arrivo della sua riforma sull’adozione –. Tre i fattori chiave che per Cameron devono fare la differenza: la velocità delle procedure, anzitutto; il fatto che solo l’amore della famiglia deve essere il criterio guida delle adozioni; infine il fatto che due ottimi genitori affidatari che vogliano diventare genitori adottivi possono fare le due cose al tempo stesso.

«Qualsiasi cosa che riesca a velocizzare il sistema, ebbene, io ne sono un fan entusiasta – ha detto un genitore adottivo presente alla visita del premier –, perché so che i ritardi non derivano da noi famiglie, ma dal sistema stesso». Nonostante il Governo stia assicurando che introdurrà le trasformazioni «al più presto possibile», le fonti ufficiali dichiarano che i cambiamenti non prenderanno piede prima del 2015.

(Da The Independent, 9 marzo 2012)