Salerno, grande successo anche per l’ultima tappa di “Mettiamo l’abbandono nel pozzetto”. Ma a marzo la pallanuoto solidale torna in vasca

medaglie torneo di pallanuoto under 11Ogni punto di arrivo può trasformarsi in un nuovo punto di partenza. Lo sanno bene alla Rari Nantes Salerno, la società sportiva presieduta dal papà adottivo di Ai.Bi. Enrico Gallozzi che ha organizzato il torneo solidale di pallanuoto “Mettiamo l’abbandono nel pozzetto”. Al termine della giornata conclusiva della manifestazione, domenica 15 gennaio, il patròn salernitano ha di fatto lanciato la seconda edizione. In cantiere c’è un nuovo torneo, sempre itinerante, ma questa volta non più di livello regionale, ma nazionale: l’intenzione e la speranza è quella di estendere l’iniziativa anche ad altre regioni. Sale quindi la partecipazione e l’entusiasmo per lo sport solidale: la manifestazione, infatti, è stata l’occasione di una raccolta fondi – decisamente ben riuscita – a favore del progetto Family Home di Ai.Bi. in Campania e delle attività del centro servizi alla famiglia “Pan di Zucchero”.

Dopo il successo delle prime tre tappe, il torneo è tornato alla piscina “Simone Vitale” di Salerno, dove si era disputata la prima giornata il 30 ottobre scorso, per gli incontri conclusivi. A darsi sportivamente battaglia sempre i giovanissimi atleti delle formazioni under 11 delle società di pallanuoto aderenti. Al termine delle partite, tutti i ragazzi e i dirigenti delle rispettive squadre sono stati premiati per aver contribuito alla sensibilizzazione su temi quali il diritto all’infanzia e la lotta all’abbandono dei minori. Medaglie per tutti e una pergamena di ringraziamento a ogni società, firmata dal numero 1 della Rari Nantes Gallozzi e dal presidente di Ai.Bi. Marco Griffini.

“Voglio ringraziare nuovamente l’assessore allo sport del Comune di Salerno, il dottor Angelo Caramanno – ha detto il presidente della società salernitana al termine della manifestazione – e la direzione impianti sportivi per aver concesso la piscina ‘Simone Vitale’ per questa tappa del nostro torneo itinerante. Ci impegneremo per continuare anche in primavera e in estate ad aggiungere ulteriori giornate di pallanuoto solidale incoraggiati dal successo che ha avuto questa iniziativa con tante società che si sono aggregate nel corso dell’ultima settimana”.

Sport e solidarietà quindi non si fermano. All’orizzonte c’è già una data: quella del 26 marzo, quando, nella prestigiosa piscina “Scandone” di Napoli, i piccoli atleti torneranno in vasca a cercare di sostenere l’accoglienza a suon di gol. Ci saranno tutti quelli che hanno già animato questa prima edizione e sicuramente tanti altri ragazzi provenienti non solo dalla Campania.