Siamo in partenza per la Cina. Potremo festeggiare il Natale con nostro figlio adottivo?

Buongiorno Ai.Bi.

La mia richiesta potrà sembrarvi un po’ strana o quantomeno “curiosa”, ma capirete che per me si tratta di una questione piuttosto importante.

Io e mio marito nei prossimi giorni partiremo alla volta di Pechino, per il previsto viaggio di circa 3 settimane necessario per andare a prendere nostro figlio adottivo. Trascorreremo quindi il Natale in Cina. Entrambi abbiamo ricevuto fin da piccoli un’educazione profondamente cristiana grazie alla quale abbiamo maturato quei valori che ci hanno permesso di crescere, formare una famiglia e aprirci all’accoglienza. Quegli stessi valori che ora vorremmo trasmettere anche al nostro piccolino, pur provenendo lui da un Paese così lontano dal nostro.

Il Natale mi sembra un’ottima occasione per iniziare a fargli conoscere la nostra cultura. Nelle prossime settimane passeremo molto tempo insieme e sarebbe bello celebrare insieme questa importante festività. Ovviamente, però, il mio dubbio è che questo non sia possibile in un Paese come la Cina, dove le religioni sono mal tollerate.

La mia domanda è proprio questa: come è considerato il Natale in Cina?

Grazie per le preziose informazioni,

Alessandra

 

legnaniCara Alessandra,

com’è noto, la Repubblica Popolare Cinese è uno Stato dichiaratamente laico, perlomeno secondo le direttive delle autorità centrali. Nonostante questo, però, anche nelle città cinesi e nella vita quotidiana della gente comune, si possono trovare elementi riconducibili alla religione.

Il credo maggiormente professato nel Paese è il buddismo, al quale sono dedicati numerosi templi molto frequentati. Anche le minoranze religiose riescono a esercitare i propri rituali. I musulmani, per esempio, si recano abitualmente nelle  moschee presenti nei territori in cui sono maggiormente presenti. E sempre più diffusi sono anche elementi della cultura cristiana che, di pari passo con la globalizzazione, hanno “fatto breccia” in un Paese storicamente ostile alle religioni. Oggi in Cina ci sono quindi delle chiese cristiane, nelle quali viene celebrata la Santa Messa sia in cinese che in inglese.

Per quanto riguarda il Natale nello specifico, negli ultimi anni è divenuto sempre più facile incontrare addobbi natalizi nei centri commerciali. In particolare nelle zone ad alta presenza di cittadini occidentali, è anche possibile partecipare a eventi a tema e visitare i mercatini di Natale. Forse l’aspetto prevalente in tutto ciò non è ancora quello religioso, ma sicuramente sono elementi che aiuteranno voi genitori a sentirvi un po’ meno lontani da casa e vostro figlio a entrare per la prima volta in contatto con la cultura cristiana, per la quale il Natale è una delle festività più importanti.

Buon viaggio e buon Natale, quindi!

 

Cristina Legnani

Adozioni Internazionali di Ai.Bi.