Mese: Dicembre 2012

Case Famiglia e comunità educative. Non bisogna fare confusione

Il termine Casa Famiglia viene molto spesso usato a sproposito. Recentemente è stato utilizzato anche per indicare un centro di aggregazione giovanile o comunità educativa. E’ importante, in queste situazioni, fare un po’ di chiarezza sui termini che vengono utilizzati, soprattutto per specificare al meglio lo stile educativo dei diversi servizi citati.

Colombia: un fuoco… per bruciare le difficoltà della nostra vita

Per celebrare l’inizio delle feste natalizie, in Colombia esiste una tradizione nella quale ogni 7 di dicembre le strade, i marciapiedi, i balconi, le terrazze vengano illuminate con candeline decorative che rappresentano la luce della speranza, dell’amore, del perdono, della riflessione, dell’allegria e del divertimento; dal punto di vista religioso rappresenta l’Immacolata Concezione della Vergine Maria.LEGGI TUTTO…

Kenya: Un momento di festa per ricordare I risultati ottenuti e per non perdere di vista le sfide del futuro

KESCA e’ un’associazione Keniota, gestita da ragazzi con un’esperienza di vita in istituto, che si impegna a migliorare la qualita’ della vita di giovani e bambini che ancora vivono in orfanotrofio, organizzando attivita’ e momenti di festa in diversi istituti di cura. Quest’associazione locale e’ inoltre attiva sul territorio, e […]

Crollo affido. Meno 700 famiglie in due anni. Il comune di Milano consegna la gestione dell’affido al privato sociale

L’affido è in caduta libera: diminuiscono le famiglie  – in due anni ben 700 di loro sono uscite dal sistema –  tanto che dai 15.200 affidi del 2008 si è passati ai 14.500 del 2010, in base ai dati forniti dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali (Quaderni della ricerca sociale n. 19). In Italia la situazione dei minori fuori famiglia è ancora preoccupante: erano 23.600 nel 2000, sono diventati 29.300 nel 2010, pari ad un aumento del 24%.