Mese: Ottobre 2014

“Se non vivi almeno un giorno in una casa-famiglia, non sai cosa voglia dire avere ‘fame di mamma’”

Una grande casa, dove un bambino può crescere con una famiglia che lo accoglie e lo accompagna per il tempo necessario, finché non potrà tornare a vivere con i suoi genitori. Una struttura di pronto intervento, concreto e affettivo, dove la porta si apre a quei minori che, dall’accoglienza residenziale all’assistenza diurna, hanno bisogno di un aiuto, perché la loro famiglia d’origine è fragile, in difficoltà.

Il grido dell’ abbandono: “Che mi sia resa giustizia!”

Quando l’attesa pare interminabile, la speranza si affievolisce, fino a esaurirsi. Questa consapevolezza deve spingerci ad ascoltare ancora di più il dolore del bambino abbandonato che, mentre attende chi gli restituisca la dignità filiale, lancia con tutte le sue forze il suo grido di aiuto e di giustizia.

Quando l’infertilità è un problema dell’uomo

Prima ignorata, poi sottovalutata, quindi, quando se ne scoprono le conseguenze, si ricorre al metodo più veloce. Che però è anche quello più innaturale, la fecondazione assistitaL’infertilità maschile è una realtà ancora poco conosciuta, nonostante la sua alta influenza nelle difficoltà di una coppia ad avere un bambino.