Continuiamo dai Bambini

Bambini e adolescenti sono rimasti invisibili.

Ma non per noi!

Continuiamo dai Bambini

Bambini e adolescenti sono rimasti invisibili.

Ma non per noi!

Continuiamo dai Bambini

Sono milioni i bambini e gli adolescenti, in Italia e nel mondo, che in questa pandemia hanno subito un graduale impoverimento relazionale, educativo, sanitario e familiare, con traumi nel medio e lungo periodo. Hanno dovuto interrompere le normali attività e affrontare un lungo periodo di isolamento e solitudine. Il Covid-19 li ha privati delle amicizie, dello sport, della scuola, dei locali di aggregazione. In una parola: della loro vita.

Ai.Bi. è rimasta al loro fianco e vicina ai più fragili: minori privi di ogni sostegno familiare, accolti soli o insieme alle loro madri nelle nostre comunità di accoglienza in Italia, abbandonati negli istituti africani e sudamericani o sfollati, insieme ai familiari sopravvissuti alla guerra, a nord della Siria.

Aiutaci con una donazione. Continuiamo dai Bambini.

Insieme possiamo prevenire e contrastare la povertà relazionale, educativa e materiale di bambini e adolescenti più a rischio e supportare le famiglie che, non potendo contare su servizi di sostegno, si sono ritrovate a fronteggiare da sole l’isolamento e le sue conseguenze.

Come?

mantenendo aperte in Italia le porte dei nostri Centri Servizi alla Famiglia “Pan Di Zucchero” per offrire gratuitamente spazi di socializzazione, supporto psicologico ed educativo a quanti rischiano di rimanere indietro e sostegno materiale alle famiglie che si sono ritrovate improvvisamente senza reddito;

garantendo l’accoglienza nelle nostre comunità e alloggi a Milano, Brescia e Cremona agli adolescenti senza riferimenti familiari e ai bambini che hanno bisogno di un luogo sicuro dove crescere insieme alle loro mamme;

assicurando continuità agli interventi umanitari negli istituti dell’Est Europa, Africa e Sud America e nei campi sfollati della Siria, per garantire loro: cibo, acqua, cure mediche, il diritto allo studio e a un’infanzia, quasi sempre negata.

Cosa puoi fare con la tua donazione?

con 25 euro:  garantisci uno spazio di supporto psicologico a un bambino o adolescente che si porta dietro il trauma dell’isolamento

con 50 euro:  doni un kit igienico e beni di prima necessità per un mese a una famiglia siriana di 6 persone nei campi sfollati di Idlib

con 75 euro: assicuri una settimana di supporto scolastico e attività di socializzazione ai bambini e adolescenti dei Pan di Zucchero di Ai.Bi.

con 100 euro: offri una social card a una famiglia in Italia che ha perso il lavoro per contribuire alle spese quotidiane

Questi sono solo alcuni esempi di cosa potremo fare insieme a TE.

Benefici fiscali donazioni Emergenza Coronavirus

Il nuovo decreto del Governo “Cura Italia” prevede un’agevolazione fiscale per le donazioni in denaro e in natura destinate all’emergenza Coronavirus

art. 66

1. Per le erogazioni liberali in denaro e in natura, effettuate nell’anno 2020 dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 spetta una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30.000 euro.

2. Per le erogazioni liberali in denaro e in natura a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19, effettuate nell’anno 2020 dai soggetti titolari di reddito d’impresa, si applica l’articolo 27 della legge 13 maggio 1999, n. 133 Ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive, le erogazioni liberali di cui al periodo precedente sono deducibili nell’esercizio in cui sono effettuate.

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