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Il giorno dell’abbinamento?… Un giorno benedetto dal Signore

Andrea e Marta: 4 anni fa il dolore per la perdita di un figlio. Oggi, nello stesso giorno, la gioia di scoprirsi genitori di due bimbi, nati nuovamente figli, grazie all’Adozione Internazionale

Si dice che la fortuna sia cieca, ma a noi piace sottolineare che la Provvidenza sappia benissimo quel che faccia e la storia di Andrea e Marta, due coniugi accompagnati da Ai.Bi. nel meraviglioso percorso verso l’Adozione Internazionale ne è l’esempio più emblematico.

Questi mesi, si sa, non sono stati affatto facili. L’emergenza sanitaria ha imposto rallentamenti, chiusure e nuove regole da seguire per il bene e la sicurezza di tutti.

Il telefono anche negli uffici di Ai.Bi. non squillava più con la stessa frequenza, tutto sembrava assopito, in attesa, rimandato. Quindi pensate lo stupore quando abbiamo ricevuto la conferma di poter fissare finalmente un nuovo abbinamento.

Uno stupore trasformatosi in gioia ed anche in emozione quando, nel contattare la coppia destinataria dell’abbinamento, abbiamo scoperto che quella data, la data della nascita a nuova vita, come figli, di due meravigliosi fratellini, Anita e Marco, di 8 e 7 anni non era stata, fino a quel momento un numero casuale, di un giorno qualsiasi, segnato sul calendario, ma rappresentava un rovo che attanagliava il cuore dei due coniugi, una ferita mai rimarginata.

La prima a rispondere al telefono fu Marta. Era sorpresa nel sentirci. Non si attendeva, in questo periodo dove ogni luogo del mondo è in lotta contro quel nemico invisibile che è il virus, che il costante lavoro di abbinamento dei bimbi in attesa di una mamma e un papà continuasse ad andare avanti.

Volevamo farvi sapere che siete stati abbinati a due bellissimi bambini di 7 e 8 anni, un maschietto e una femminuccia” comunicammo appena alzata la cornetta.

Dall’altra parte ad attenderci ci fu un attimo di silenzio… poi una gioia incredibile da far scoppiare il cuore… e Marta con la voce rotta dall’emozione iniziò a raccontare che quel giorno, proprio quello stesso identico giorno di 4 anni fa, il sogno di avere un figlio si era interrotto per sempre a causa di un aborto.

Ed oggi, proprio nell’anniversario del triste ricordo di quel giorno, non uno, ma ben due bimbi sono nati nuovamente suoi figli e quel rovo spinoso che attanagliava il suo cuore, seppure mai, forse potrà essere da lì estirpato, ha visto fiorire accanto alle spine tenere foglie verdi e dolci boccioli di rosa, che diverranno con il tempo, tanta cura e dedizione un giardino delicato, meravigliose e profumatissimo.

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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inserendo la causale "sostegno vocazione all’accoglienza familiare"..