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Bimbo nasce in casa. Il papà teleguidato in diretta grazie ad una app

Dodici minuti molto intensi conclusi con un meraviglioso pianto del bimbo, estremamente emozionante e liberatorio”.

Ci sono casi in cui l’uso della tecnologia è da considerarsi davvero provvidenziale!


Lo deve aver certamente pensato Matteo, che solo grazie all’app medica FlagMii e al pronto intervento dell’infermiera Elisa Nava, che tramite video ne ha condotto passo passo le azioni, è riuscito a far nascere in casa il piccolo Alex, nella notte tra il 1 e il 2 gennaio.

La felice vicenda è avvenuta a Crevalcore, in provincia di Bologna a renderla noto l’agenzia di Stampa Ansa.

“Nella notte tra l’1 e 2 gennaio, all’una e mezzo circa, una collega ha ricevuto la telefonata di un papà che chiedeva un’informazione per sapere se poteva portare sua moglie in Ostetricia perché secondo lui era il momento di far nascere il bimbo – racconta Elisa, 33 anni, infermiera del 118 di Bologna ad Ansa- La mia collega ha capito subito che forse era meglio rimanere a casa perché sarebbe stato un parto imminente. Scattato l’invio di mezzi di soccorso, ho deciso di richiamare il papà e di fargli attivare FlagMii, la piattaforma che ci consente di fare videochiamate con gli utenti per potere avere una visione di quello che stava succedendo e guidare le loro azioni. Il papà era molto agitato ma mi ha seguito in tutto quello che gli dicevo di fare, è stato molto bravo. In appena 12 minuti, da inizio chiamata, il bimbo è nato. Dodici minuti molto intensi conclusi con un meraviglioso pianto del bimbo, estremamente emozionante e liberatorio”.

Non è la prima volta che la competenza del personale del 118 bolognese, unito alla tecnologia della piattaforma video FlagMii riesce a risolvere situazioni particolarmente delicate. Già precedentemente un infermiere  aveva aiutato in diretta video i genitori di un bambino di 2 anni che stava soffocando con un grosso pezzo di mozzarella a praticare delicate manovre di rianimazione mentre in casa giungevano i soccorsi.

Due vicende a lieto fine che testimoniano la preparazione del nostro personale sanitario e l’importanza della tecnologia se utilizzata per i giusti fini.

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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