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Compassione, vicinanza, tenerezza: ecco lo stile di Gesù Abbandonato

La preghiera delle famiglie de “La Pietra Scartata” di giovedì 11 febbraio 2021 è dedicata  a  tutti i bambini abbandonati che attendono con tutte le loro forze l’arrivo di una famiglia per poter finalmente “rinascere” figli.


Consacrazione allo Spirito Santo

O Santo Spirito

Amore che procede dal Padre e dal Figlio

Fonte inesauribile di grazia e di vita

a te desidero consacrare la mia persona,

il mio passato, il mio presente, il mio futuro, i miei desideri,

le mie scelte, le mie decisioni, i miei pensieri, i miei affetti,

tutto quanto mi appartiene e tutto ciò che sono.

 Tutti coloro che incontro, che penso che conosco, che amo

e tutto ciò con cui la mia vita verrà a contatto:

tutto sia beneficato dalla Potenza della tua Luce, del tuo Calore, della tua Pace.

 Tu sei Signore e dai la vita

e senza la tua Forza nulla è senza colpa.

 O Spirito dell’Eterno Amore

vieni nel mio cuore, rinnovalo

e rendilo sempre più come il Cuore di Maria,

affinché io possa diventare, ora e per sempre,

Tempio e Tabernacolo della Tua Divina presenza.

 

Preghiera della famiglia

Signore Gesù Cristo, tu ci hai unito nel sacramento del matrimonio.

Te ne ringraziamo. Grazie per tutta la gioia che ci proviene dalla reciproca

comunione; grazie per i nostri figli e per la sicurezza della nostra casa.

Ti preghiamo: mantieni vivo, ogni giorno, il nostro amore;

non permettere che si sciupi a causa della monotonia pesante

o dell’attività febbrile della vita.

Non permettere che ci manchi mai qualcosa da dirci e che viviamo l’uno

accanto all’altro come estranei. Mostraci come possiamo ogni giorno

riportare a novità la nostra vita in comune, rendici capaci di riconoscere ciò che

abbiamo sbagliato e pronti al perdono e alla riconciliazione;

aiutaci nelle nostre decisioni.

Donaci forza di portare assieme ogni pena, ogni prova che ci tocca.

Per questo rinnova in noi, ogni giorno, la tua grazia. Amen.

Stralcio dall’udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 10 febbraio 2021:

Catechesi sulla preghiera – 24. Pregare nella vita quotidiana.

“… Oggi metteremo in luce come dalla Liturgia essa ritorni sempre alla vita quotidiana: per le strade, negli uffici, sui mezzi di trasporto… E lì continua il dialogo con Dio: chi prega è come l’innamorato, che porta sempre nel cuore la persona amata, ovunque egli si trovi.

In effetti, tutto viene assunto in questo dialogo con Dio: ogni gioia diventa motivo di lode, ogni prova è occasione per una richiesta di aiuto. La preghiera è sempre viva nella vita, come fuoco di brace, anche quando la bocca non parla, ma il cuore parla… Non esiste altro meraviglioso giorno che l’oggi che stiamo vivendo. La gente che vive sempre pensando al futuro…è gente che vive nella fantasia, non sa prendere il concreto del reale. E l’oggi è reale, l’oggi è concreto. E la preghiera avviene nell’oggi. Gesù ci viene incontro oggi, questo oggi che stiamo vivendo. Ed è la preghiera a trasformare questo oggi in grazia, o meglio, a trasformarci: placa l’ira, sostiene l’amore, moltiplica la gioia, infonde la forza di perdonare…  Preghiamo dunque sempre per tutto e per tutti, anche per i nemici… Preghiamo per i nostri cari, ma anche per quelli che non conosciamo… La preghiera dispone a un amore sovrabbondante. Preghiamo soprattutto per le persone infelici, per coloro che piangono nella solitudine e disperano che ci sia ancora un amore che pulsa per loro. La preghiera compie miracoli; e i poveri allora intuiscono, per grazia di Dio, che, anche in quella loro situazione di precarietà, la preghiera di un cristiano ha reso presente la compassione di Gesù… Il Signore è – non dimentichiamo – il Signore della compassione, della vicinanza, della tenerezza: tre parole da non dimenticare mai. Perché è lo stile del Signore: compassione, vicinanza, tenerezza…  apri il tuo cuore, perdona, giustifica gli altri, capisci, anche tu sii vicino agli altri, abbi compassione, abbi tenerezza come Gesù. Bisogna voler bene a tutti e a ciascuno ricordando, nella preghiera, che siamo tutti quanti peccatori e nello stesso tempo amati da Dio ad uno ad uno. Amando così questo mondo, amandolo con tenerezza, scopriremo che ogni giorno e ogni cosa porta nascosto in sé un frammento del mistero di Dio… Siamo esseri fragili, ma sappiamo pregare: questa è la nostra più grande dignità, anche è la nostra fortezza. Coraggio. Pregare in ogni momento, in ogni situazione, perché il Signore ci è vicino. E quando una preghiera è secondo il cuore di Gesù, ottiene miracoli…”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

 

Le preghiere delle famiglie:        

Elisabetta e Vincenzo chiedono a tutti noi di pregare per tutti i bambini abbandonati che attendono con tutte le loro forze l’arrivo di una famiglia per poter finalmente “rinascere” figli.

Elisabetta e Vincenzo chiedono a tutti noi di pregare per tutti i figli adottivi che una famiglia l’hanno trovata e che percorrono le strade della vita godendo delle gioie e fronteggiando le difficoltà, strutturando la propria identità.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo e Kakà.

(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).   

 

Padre nostro…

 

 Pensiero del giorno:

“Il vero male è l’indifferenza”

(Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

 Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).

Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it.

 

 

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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