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Papa Francesco: “Di fronte alle nostre continue cadute e alle nostre insufficienze, Dio non si è rassegnato”

Maria Giovanna chiede a tutti noi di pregare così: “Per favore, pregate per me…”


IL FILO DELLA PREGHIERA di giovedì 30 settembre

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. Amen.

 Invocazione allo Spirito Santo
(della Beata Elena Guerra)

O Eterno Spirito, Luce, Verità, Amore e Bontà Infinita,
che abitando come Ospite dolcissimo nell’anima cristiana,
la rendi atta a produrre frutti di santità,
che derivando da te, o Principio sempre fecondo della vita spirituale,
si chiamano appunto frutti dello Spirito Santo,
noi, anime sterili, Ti supplichiamo di infonderci quella vitalità e fecondità
che produce e matura i Tuoi Santi Frutti!
Amen.

 

La voce dei figli

“Preghiamo per ogni persona che crede di esser stata abbandonata da Dio;

 perché riesca a ritrovare la strada” (Kakà 14 anni)

 

 Stralcio dall’udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 29 settembre 2021: Catechesi sulla Lettera ai Galati: 9. La vita nella fede.

“… Cos’è, la giustificazione? Noi, da peccatori, siamo diventati giusti. Chi ci ha fatto giusti? Questo processo di cambiamento è la giustificazione. Noi, davanti a Dio, siamo giusti. È vero, abbiamo i nostri peccati personali, ma alla base siamo giusti. Questa è la giustificazione… la giustificazione è la conseguenza della «misericordia di Dio che offre il perdono» …La giustificazione che Dio opera, pertanto, ci permette di recuperare l’innocenza perduta con il peccato… non siamo noi con i nostri sforzi che diventiamo giusti, no: non siamo noi; ma è Cristo con la sua grazia a renderci giusti… La giustificazione, se non fiorisce con le nostre opere, sarà lì, sotto terra, come morta. C’è, ma noi dobbiamo attuarla con il nostro operato… La giustificazione ci inserisce nella lunga storia della salvezza, che mostra la giustizia di Dio: di fronte alle nostre continue cadute e alle nostre insufficienze, Egli non si è rassegnato, ma ha voluto renderci giusti e lo ha fatto per grazia, attraverso il dono di Gesù Cristo, della sua morte e risurrezione… Noi non siamo condannati, alla base, no: siamo giusti. Permettetemi la parola: siamo santi, alla base. Ma poi, con il nostro operato diventiamo peccatori. Ma, alla base, si è santi: lasciamo che la grazia di Cristo venga su e quella giustizia, quella giustificazione ci dia la forza di andare avanti…”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

 

 Le preghiere delle famiglie:

Maria Giovanna chiede a tutti noi di pregare così: “Per favore, pregate per me…”.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo, Kakà, Maddi, Valentin, Johan e Cinthia.

(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).   

 

Padre nostro…

 

 

Pensiero del giorno:

“Non cercare la gioia nei beni di consumo,

perché questo ti costerà caro”

(Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

 

Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).

 Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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