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Papa Francesco: “Agire affinché ogni bambino sia trattato con amore, onore e rispetto”

Silvia e Stefano chiedono di pregare affinché, in questo momento di crisi economica, pandemia e altre difficoltà, le coppie che stanno pensando di dedicare la loro vita all’accoglienza possano trovare il coraggio e affidarsi al Signore


IL FILO DELLA PREGHIERA di giovedì 28 luglio (ore 21.00)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Invocazione allo Spirito Santo
O Eterno Spirito, Luce, Verità, Amore e Bontà Infinita,
che abitando come Ospite dolcissimo nell’anima cristiana,
la rendi atta a produrre frutti di santità,
che derivando da te, o Principio sempre fecondo della vita spirituale,
si chiamano appunto frutti dello Spirito Santo,
noi, anime sterili, Ti supplichiamo di infonderci quella vitalità e fecondità
che produce e matura i Tuoi Santi Frutti! Amen.
(beata Elena Guerra)

Stralcio dal viaggio apostolico di Sua Santità Francesco in Canada (24 – 30 luglio 2022) – Incontro con le popolazioni indigene

“… ho nell’animo: un pellegrinaggio penitenziale. Giungo nelle vostre terre natie per dirvi di persona che sono addolorato, per implorare da Dio perdono, guarigione e riconciliazione, per manifestarvi la mia vicinanza, per pregare con voi e per voi. Ricordo gli incontri avuti a Roma quattro mesi fa. Allora mi erano state consegnate in pegno due paia di mocassini, segno della sofferenza patita dai bambini indigeni, in particolare da quanti purtroppo non fecero più ritorno a casa dalle scuole residenziali… Il ricordo di quei bambini infonde afflizione ed esorta ad agire affinché ogni bambino sia trattato con amore, onore e rispetto. Ma quei mocassini ci parlano anche di un cammino, di un percorso che desideriamo fare insieme. Camminare insieme, pregare insieme… avete vissuto in questa terra per migliaia di anni con stili di vita che hanno rispettato la terra stessa… Avete così imparato a nutrire un senso di famiglia e di comunità, e sviluppato legami saldi tra le generazioni, onorando gli anziani e prendendovi cura dei piccoli. Quante buone usanze e insegnamenti, incentrati sull’attenzione agli altri e sull’amore per la verità, sul coraggio e sul rispetto, sull’umiltà e sull’onestà, sulla sapienza di vita!… Fare memoria delle esperienze devastanti avvenute nelle scuole residenziali ci colpisce, ci indigna, ci addolora, ma è necessario… mi tornano alla mente i vostri racconti:… di come i bambini hanno subito abusi fisici e verbali, psicologici e spirituali; di come sono stati portati via dalle loro case quando erano piccini e di come ciò abbia segnato in modo indelebile il rapporto tra i genitori e i figli, i nonni e i nipoti… Quello che la fede cristiana ci dice è che si è trattato di un errore devastante, incompatibile con il Vangelo di Gesù Cristo… Lasciamo che il silenzio ci aiuti tutti a interiorizzare il dolore. Silenzio. E preghiera: di fronte al male preghiamo il Signore del bene; di fronte alla morte preghiamo il Dio della vita…”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

 Le preghiere delle famiglie:

Silvia e Stefano chiedono a tutti noi di pregare così: “In questo momento di crisi economica, di pandemia e di altre difficoltà, o Signore, aiuta le coppie che stanno pensando di dedicare la loro vita all’accoglienza ad avere coraggio e ad affidarsi a Signore con la preghiera”.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo, Kakà, Maddi, Valentin, Johan e Cinthia.
(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).

Padre nostro…

Pensiero di Madre Teresa di Calcutta

“L’amore comincia a casa:
prima viene la famiglia,
poi il tuo paese o la tua città.”

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).
Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it

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Dall’inizio della guerra, Ai.Bi. è impegnata in molteplici attività lanciate all’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE, attivo in Ucraina, Moldova e Italia a favore dei bambini ucraini e delle loro famiglie. Chiunque può sostenerli con una donazione una tantum o con l’Adozione a Distanza. Ricordati che tutte le donazioni ad Ai.Bi. godono dI agevolazioni fiscali



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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