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Papa Francesco: “La preghiera più bella? Ciao Gesù, ti voglio bene!”

La preghiera di Anna: “Vi prego di pregare per mia figlia Emna che ha un grande disagio psicologico. Anche io sono stata male allo stesso modo, non ho saputo aiutarla e non le ho fatto vivere un’infanzia serena. Chiedo perdono!”

 

IL FILO DELLA PREGHIERA di giovedì 29 settembre (ore 21.00)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Invocazione allo Spirito Santo

Vieni, o Spirito Santo, dentro di me, nel mio cuore e nella mia mente.

Accordami la Tua intelligenza, perché io possa conoscere il Padre

nel meditare la parola del Vangelo.

Accordami il Tuo amore, perché anche quest’oggi, esortato dalla Tua parola,

Ti cerchi nei fatti e nelle persone che ho incontrato.

 

Stralcio dall’Udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 28 settembre 2022: Catechesi sul Discernimento: 3. Gli elementi del discernimento. La familiarità con il Signore.

“… Per discernere occorre stare in un ambiente, in uno stato di preghiera.

La preghiera è un aiuto indispensabile per il discernimento spirituale, soprattutto quando coinvolge gli affetti, consentendo di rivolgerci a Dio con semplicità e familiarità, come si parla a un amico. È saper andare oltre i pensieri, entrare in intimità con il Signore, con una spontaneità affettuosa… Stare in preghiera non significa dire parole, parole, no; stare in preghiera significa aprire il cuore a Gesù, avvicinarsi a Gesù, lasciare che Gesù entri nel mio cuore e ci faccia sentire la sua presenza. E lì possiamo discernere quando è Gesù e quando siamo noi con i nostri pensieri, tante volte lontani da quello che vuole Gesù… Ho conosciuto un vecchio fratello, un religioso, che è un portiere di un collegio. Lui, ogni volta che poteva si avvicinava alla cappella, guardava l’altare e diceva: ‘Ciao!’. Perché aveva vicinanza con Gesù. Ciao! Ti sono vicino e tu mi sei vicino: questa vicinanza, vicina affettiva con i fratelli, vicinanza con Gesù, un sorriso, un semplice gesto, e non recitare parole che non arrivano al cuore. È una grazia che dobbiamo chiedere gli uni per gli altri: vedere Gesù come il nostro amico… soprattutto che non ci abbandona mai, anche quando noi ci allontaniamo da Lui. Lui rimane alla porta del cuore… rimane lì a portata di mano, a portata di cuore perché Lui sempre è fedele…”.

 

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

 

 Le preghiere delle famiglie:

La signora Anna chiede a tutti noi di pregare così: “Vi prego di pregare per mia figlia Emna che ha un grande disagio psicologico. Anche io sono stata male allo stesso modo e non le ho fatto vivere un’infanzia serena. Chiedo perdono a Dio e vorrei che conoscesse la Sua Grazia, che amasse Gesù e la sua Santissima Madre Maria. Che il Signore Nostro ci guidi e ci aiuti ad affrontare le difficoltà. Confido nelle vostre preghiere. Dio vi benedica”.

Cristina e Paolo chiedono a tutti noi di pregare: “Per una nostra cara mamma adottiva che è stata colpita da una grave malattia, che il Signore dia a lei e alla sua famiglia la forza e la serenità per affrontarla e superarla”.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo, Kakà, Maddi, Valentin, Johan e Cinthia.

(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).

  

Padre nostro…

 

Pensiero del giorno:

“Il regalo più bello? Il perdono.

Quello indispensabile? La famiglia”

(Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

 

Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).

 

Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it

Dall’inizio della guerra, Ai.Bi. è impegnata in molteplici attività lanciate all’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE, attivo in Ucraina, Moldova e Italia a favore dei bambini ucraini e delle loro famiglie. Chiunque può sostenerli con una donazione una tantum o con l’Adozione a Distanza. Ricordati che tutte le donazioni ad Ai.Bi. godono di agevolazioni fiscali

 

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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