Ci hai chiamato tante volte, ti abbiamo sempre ascoltato, ma, a questa nuova chiamata, non eravamo pronti, pensavamo di aver fatto tutto. Ci hai trovato impauriti, un po’ perplessi ma ci siamo “girati” e Ti abbiamo incontrato ancora in un nuovo volto

IL FILO DELLA PREGHIERA di giovedì 30 marzo (ore 21.00)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Discendi Santo Spirito

Discendi, Santo Spirito, le nostre menti illumina;
del ciel la grazia accordaci Tu, Creator degli uomini.
Chiamato sei Paraclito, e dono dell’Altissimo,
sorgente limpidissima, d’amore fiamma vivida.
I sette doni mandaci, onnipotente Spirito;
le nostre labbra trepide in Te sapienza attingano.
I nostri sensi illumina, fervor nei cuori infondici;
rinvigorisci l’anima nei nostri corpi deboli.
Dal male tu ci libera, serena pace affrettaci;
con te vogliamo vincere ogni mortal pericolo.
Il Padre tu rivelaci e il Figlio Unigenito;
per sempre tutti credano in te, divino Spirito. Amen

Stralcio dell’udienza generale di papa Francesco del 29 marzo 2023: Catechesi. La passione per l’evangelizzazione: lo zelo apostolico del credente. 9. Testimoni: San Paolo.

“… quello che cambia una vita è l’incontro con il Signore… L’umanità di Paolo, la sua passione per Dio e la sua gloria non viene annientata, ma trasformata, “convertita” dallo Spirito Santo. L’unico che può cambiare i nostri cuori è lo Spirito Santo… Se non è entrato Gesù nella tua vita non è cambiata. Tu puoi essere cristiano di fuori soltanto. No, deve entrare Gesù e questo ti cambia e questo è successo a Paolo. Bisogna trovare Gesù e per questo Paolo diceva l’amore di Cristo ci spinge, quello che ti porta avanti. Lo stesso cambiamento è capitato a tutti i Santi, che quando hanno trovato Gesù sono andati avanti…Il vero cattolico, il vero cristiano è quello che riceve Gesù dentro, che cambia il cuore… E questo è lo zelo, quando uno trova Gesù sente il fuoco e come Paolo deve predicare Gesù, deve parlare di Gesù, deve aiutare la gente, deve fare cose buone. Quando uno trova l’idea di Gesù rimane un ideologo del cristianesimo e questo non salva, soltanto Gesù ci salva, se tu lo hai incontrato e gli hai aperto la porta del tuo cuore…”. ”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

Le preghiere delle famiglie:

La Signora Rosanna chiede a tutti noi di pregare così: “Pregate per mio figlio Giuseppe, per la sua salute e per il lavoro da poco iniziato. Grazie infinite”.

Cristina e Roberto chiedono a tutti noi di pregare così: “Gesù, Tu sapevi che non ci saremmo “girati”. All’inizio è stato tutto così strano, e perché nuovamente proprio noi? Ci hai chiamato tante volte, ti abbiamo sempre ascoltato, ci hai chiamato con l’adozione, con l’aiuto di mamme in difficoltà, con l’aiuto di famiglie in difficoltà ma, a questa nuova chiamata, non eravamo pronti, pensavamo di aver fatto tutto.
Ci hai trovato impauriti, un po’ perplessi ma ci siamo “girati” e ti abbiamo incontrato nel volto di Z. Preghiamo perché questo nuovo cammino, seppur come famiglia di sostegno per Z., diventi pian piano qualcosa in più. Ti affidiamo soprattutto lei, perché si lasci accompagnare alla sua nuova vita. Perché possa accoglierci, fidarsi di noi e accettare questo nuovo “disegno divino” che Gesù le ha preparato”.

Cristina e Paolo chiedono a tutti noi di pregare così: “Per una nostra cara mamma adottiva che è stata colpita da una grave malattia, che il Signore dia a lei e alla sua famiglia la forza e la serenità per affrontarla e superarla”.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo, Kakà, Maddi, Valentin, Johan e Cinthia.

(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).

Padre nostro…

Pensiero del giorno

“Vuol sapere perché i miei occhi sono felici?
Il segreto è molto semplice:
i miei occhi sono felici perché le mie mani asciugano tante lacrime”
(Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).
Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it

Dall’inizio della guerra, Ai.Bi. è impegnata in molteplici attività lanciate all’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE, attivo in Ucraina, Moldova e Italia a favore dei bambini ucraini e delle loro famiglie. Chiunque può sostenerli con una donazione una tantum o con l’Adozione a Distanza. Ricordati che tutte le donazioni ad Ai.Bi. godono di agevolazioni fiscali

 

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