Aiutaci Signore a capire che nessuna lacrima andrà persa, soprattutto quelle versate per i nostri figli che ti affidiamo perché possano ogni giorno ‘risorgere’ nel nostro/tuo Amore”.
IL FILO DELLA PREGHIERA di giovedì 6 aprile
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Appello di papa Francesco
“In questa Santa Settimana della passione di Cristo,
commemorando la sua morte ingiusta,
ricordo in modo particolare tutte le vittime dei crimini di guerra e,
mentre invito a pregare per loro,
eleviamo una supplica a Dio affinché i cuori di tutti si convertano.
E guardando Maria, la Madonna,
davanti alla Croce il mio pensiero va alle mamme:
alle mamme dei soldati ucraini e russi che sono caduti nella guerra.
Sono mamme di figli morti.
Preghiamo per queste mamme”
Stralcio dell’udienza generale di papa Francesco del 5 aprile 2023: Catechesi. “Il Crocifisso, sorgente di speranza”.
“… Nella mente dei discepoli rimaneva fissa un’immagine: la croce. E lì è finito tutto. Lì si concentrava la fine di tutto. Ma di lì a poco avrebbero scoperto proprio nella croce un nuovo inizio. Cari fratelli e sorelle, la speranza di Dio germoglia così, nasce e rinasce nei buchi neri delle nostre attese deluse; ed essa, la speranza vera, invece, non delude mai. Pensiamo proprio alla croce: dal più terribile strumento di tortura Dio ha ricavato il segno più grande dell’amore. Quel legno di morte, diventato albero di vita, ci ricorda che gli inizi di Dio cominciano spesso dalle nostre fini. Così Egli ama operare meraviglie. Oggi, allora, guardiamo l’albero della croce perché germogli in noi la speranza: quella virtù quotidiana, quella virtù silenziosa, umile, ma quella virtù che ci mantiene in piedi, che ci aiuta ad andare avanti…”.
Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)
Le preghiere delle famiglie:
Sara e Fabio chiedono a tutti noi di pregare così: “”Nelle lacrime di Gesù per Lazzaro c’è la sua dichiarazione d’amore fino al pianto. Piangere è amare con gli occhi. L’uomo risorge per le lacrime di Dio, risorgiamo perché amati.” (E. Ronchi) Aiutaci Signore a capire che nessuna lacrima andrà persa, soprattutto quelle versate per i nostri figli che ti affidiamo perché possano ogni giorno ‘risorgere’ nel nostro/tuo Amore”.
Cristina e Paolo chiedono a tutti noi di pregare così: “Per una nostra cara mamma adottiva che è stata colpita da una grave malattia, che il Signore dia a lei e alla sua famiglia la forza e la serenità per affrontarla e superarla”.
Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo, Kakà, Maddi, Valentin, Johan e Cinthia.
(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).
Padre nostro…
Pensiero del giorno:
“A volte perdiamo la speranza e pensiamo che sia la fine…
ma tu fermati un attimo, respira a fondo e ricorda:
è solo un brutto periodo… passerà”
(Madre Teresa di Calcutta)
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).
Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it
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