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“Preghiamo per tutte le persone che stanno soffrendo per il Covid perché non perdano la speranza di guarire”

La preghiera delle famiglie adottive e affidatarie di oggi, giovedì 26 novembre 2020. La preghiera è come l’ossigeno della vita. La preghiera è attirare su di noi la presenza dello Spirito Santo che ci porta sempre avanti

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. Amen.


Inno allo Spirito Santo
Donaci un cuore umile.
Spirito di Dio, discendi su di noi;
donaci un cuore umile e docile
che si lasci condurre
dentro il mistero estremo
del corpo donato e del sangue versato.
Aiutaci ad adorare,
tacere e godere. Amen.
(Marco Cé)

PREGHIERA DELLA FAMIGLIA CRISTIANA

O Trinità della terra, o Gesù, Maria e Giuseppe,
sublimi modelli e tutori delle famiglie cristiane, a Voi ricorriamo.
La vostra pace, la vostra inalterabile serenità ristorano i nostri travagli.
Aiutaci Tu, o Giuseppe, specchio della più mirabile paternità
nella cura assidua che sapesti prestare al Salvatore e alla Vergine;
vieni in nostro soccorso, o Maria, la più amante,
la più pura di tutte le Spose e di tutte le madri;
assistici Tu, o Gesù, il più sottomesso dei figli.
Siate tutti e tre sempre a noi vicini nelle ore tristi e nelle liete,
otteneteci che tutti i focolari, santi a imitazione del vostro,
siano per tutti i loro membri scuole di virtù, asili di santità,
cammino sicuro verso quella beatitudine
che per vostra intercessione fiduciosamente speriamo.

Stralcio dall’udienza di Papa Francesco di mercoledì 25 novembre 2020: Catechesi sulla preghiera – 16. La preghiera della Chiesa nascente.

“… I primi passi della Chiesa nel mondo sono stati scanditi dalla preghiera… una Chiesa in cammino, una Chiesa operosa, che però trova nelle riunioni di preghiera la base e l’impulso per l’azione missionaria… Troviamo qui quattro caratteristiche essenziali della vita ecclesiale: l’ascolto dell’insegnamento degli apostoli, primo; secondo, la custodia della comunione reciproca; terzo, la frazione del pane e, quarto, la preghiera. Esse ci ricordano che l’esistenza della Chiesa ha senso se resta saldamente unita a Cristo, cioè nella comunità, nella sua Parola, nell’Eucaristia e nella preghiera. È il modo di unirci, noi, a Cristo… La Chiesa è proprio il lavoro dello Spirito nella comunità cristiana, nella vita comunitaria, nell’Eucaristia, nella preghiera, sempre. E tutto quello che cresce fuori da queste coordinate è privo di fondamento… È Dio che fa la Chiesa, non il clamore delle opere. È la parola di Gesù che riempie di senso i nostri sforzi. È nell’umiltà che si costruisce il futuro del mondo… A volte, sento una grande tristezza quando vedo qualche comunità che, con buona volontà, sbaglia la strada perché pensa di fare la Chiesa in raduni, come se fosse un partito politico: la maggioranza, la minoranza, cosa pensa questo, quello, l’altro… Io mi domando: dov’è lo Spirito Santo, lì? Dov’è la preghiera? Dov’è l’amore comunitario? Dov’è l’Eucaristia? Senza queste quattro coordinate, la Chiesa diventa una società umana, un partito politico… Ma non c’è lo Spirito Santo. E la presenza dello Spirito Santo è proprio garantita da queste quattro coordinate… Non dimentichiamo mai questa parola di Benedetto XVI: “La Chiesa non cresce per proselitismo, cresce per attrazione”. Se manca lo Spirito Santo, che è quello che attrae a Gesù, lì non c’è la Chiesa. C’è un bel club di amici, bene, con buone intenzioni, ma non c’è la Chiesa, non c’è sinodalità…”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

Le preghiere delle famiglie:
Santo Rosario per i bambini abbandonati e dimenticati (Lc 16, 9-15) preparato da Anna e Sebastiano: Nel quarto mistero gaudioso ricordiamo Gesù che viene presentato al Tempio da Maria e Giuseppe: “Signore, noi ti preghiamo perché possiamo vivere in famiglia come una piccola chiesa domestica”.

Santo Rosario per i bambini abbandonati e dimenticati (Lc 16, 9-15) preparato da Anna e Sebastiano: Nel quinto mistero gaudioso ricordiamo il ritrovamento di Gesù nel Tempio: “Signore, noi ti preghiamo perché sappiamo sempre scegliere i beni come mezzo e non come fine della nostra vita”.

Cristina e Paolo chiedono a tutti di pregare così: “Ti preghiamo Dio perché l’istituto dell’affido si diffonda sempre di più nel nostro paese in modo che i minori attualmente in comunità possano essere accolti in famiglie affidatarie amorevoli in tutto il territorio nazionale”.

Beatrice e Ermes chiedono a tutti noi di pregare per noi famiglie, adottive ed affidatarie, chiamate a vivere l’Amore attraverso l’accoglienza dei nostri figli; rendici sempre testimoni gioiosi del Tuo Vangelo attraverso il servizio ai bambini abbandonati del mondo.
Aiutaci, perché di fronte alla fatica e alle delusioni del vivere quotidiano, specialmente in questo periodo così complicato, mai rinunciamo a continuare con tenacia la nostra missione.

Beatrice e Ermes chiedono a tutti noi di pregare così: “Preghiamo per tutte le persone che portiamo nel cuore che sono ammalate, che stanno soffrendo a causa del Covid o altre malattie, perché non perdano la speranza di guarire”.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John e Paulo. (Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).

Padre nostro…

Pensiero del giorno:
“Il vero male è l’indifferenza” (Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).

Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it.



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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