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Il Risorto ci dà la certezza che la nostra fine non è scendere sempre più in basso, di tristezza in tristezza, ma salire in alto…”

Lisia e Antonio chiedono alle Famiglie de “La Pietra Scartata”, di pregare, in questo giovedì 1 aprile, così: “In questo Giovedì Santo vogliamo pregare per tutti i bambini che, come Gesù nella prova della Croce, vivono l’Abbandono; possano ritrovare la speranza di risorgere come figli, accolti dall’amore di una mamma e un papà”.

 


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. Amen.

 Invocazione allo Spirito Santo

Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli

e accendi in essi il fuoco del tuo amore! 

Ti offriamo un aiuto a conoscere e a pregare lo Spirito Santo,

Fuoco divino, Vento dolce e soave, Acqua viva che trasforma la faccia della terra

e il cuore di chi si lascia avvicinare da Lui!

Lo Spirito Santo mi fa conoscere Gesù come Persona viva,

come un amico su cui posso sempre contare, come un fratello che mi chiede collaborazione e disponibilità ad aiutarlo nel suo Compito!

Lo Spirito Santo mi fa conoscere Gesù nel dramma della sua Passione

e nella gioia della sua Risurrezione; mi permette di chiamarlo “Signore”,

di dirgli cioè la mia disponibilità ad obbedirgli e a vivere secondo le sue indicazioni!

Lo Spirito Santo mi fa amare il Padre: me lo fa “vedere” come papà:

colui che si sente responsabile della mia vita, che mi ha desiderato e voluto e mi ha portato in braccio e ancora mi tiene per mano perché non mi senta mai solo!

Lo Spirito Santo mi fa vedere gli uomini come fratelli da portare a Gesù,

perché godano anch’essi del suo amore e della salvezza.

Spirito Santo, vieni! Sei già venuto nella mia vita, ma vieni ancora,

continua a venire, a bruciare, a soffiare, a dissetare, a risanare!

Vieni nella Chiesa, vieni nella famiglia, vieni negli ambienti dove io mi trovo

perché la mia vita sia testimonianza a Colui che ha dato sé stesso per tutti!

(Don Vigilio Covi)

Preghiera della famiglia

Signore, Padre Santo, Dio onnipotente ed eterno, noi ti benediciamo

e ti ringraziamo per questa nostra famiglia che vuol vivere unita nell’amore.

Ti offriamo le gioie e i dolori della nostra vita,

e ti presentiamo le nostre speranze per l’avvenire.

0 Dio, fonte di ogni bene, dona alla nostra mensa il cibo quotidiano,

conservaci nella salute e nella pace, guida i nostri passi sulla via del bene.

Fa’ che dopo aver vissuto felici in questa casa,

ci ritroviamo ancora tutti uniti nella felicità del Paradiso. Amen.

Stralcio dall’Udienza Generale di Papa Francesco di Mercoledì 31 Marzo 2021: Catechesi – Il Triduo Pasquale.

“… La sera del Giovedì Santo, entrando nel Triduo pasquale, rivivremo…la sera in cui Cristo ha lasciato ai suoi discepoli il testamento del suo amore nell’Eucaristia, ma non come ricordo, ma come memoriale, come sua presenza perenne…È la sera in cui Egli ci chiede di amarci facendoci servi gli uni degli altri, come ha fatto Lui lavando i piedi dei discepoli…Il Venerdì Santo è giorno di penitenza, di digiuno e di preghiera. Attraverso i testi della Sacra Scrittura e le preghiere liturgiche, saremo come radunati sul Calvario…ci sarà presentato il Crocifisso da adorare…Davanti all’immagine del Dio crocifisso porteremo, nella preghiera, i tanti, troppi crocifissi di oggi, che solo da Lui possono ricevere il conforto e il senso del loro patire… il mondo è nelle tenebre. Facciamo un elenco di tutte le guerre che si stanno combattendo in questo momento; di tutti i bambini che muoiono di fame; dei bambini che non hanno educazione; di popoli interi distrutti dalle guerre, dal terrorismo. Di tanta, tanta gente che per sentirsi un po’ meglio ha bisogno della droga, dell’industria della droga che uccide… È una calamità, è un deserto! Ci sono piccole “isole” del popolo di Dio, sia cristiano sia di qualsiasi altra fede, che conservano nel cuore la voglia di essere migliori. Ma diciamoci la realtà: in questo Calvario di morte, è Gesù che soffre nei suoi discepoli… Il Sabato Santo è il giorno del silenzio: un grande silenzio c’è su tutta la Terra; un silenzio vissuto nel pianto e nello smarrimento dai primi discepoli, sconvolti dalla morte ignominiosa di Gesù. Mentre il Verbo tace, mentre la Vita è nel sepolcro, coloro che avevano sperato in Lui sono messi a dura prova, si sentono orfani, forse anche orfani di Dio… Nelle tenebre del Sabato santo irromperanno la gioia e la luce…Sarà l’incontro nella fede con Cristo risorto e la gioia pasquale si prolungherà per tutti i cinquanta giorni che seguiranno, fino alla venuta dello Spirito Santo. Colui che era stato crocifisso è risorto! Tutte le domande e le incertezze, le esitazioni e le paure sono fugate da questa rivelazione. Il Risorto ci dà la certezza che il bene trionfa sempre sul male, che la vita vince sempre la morte e la nostra fine non è scendere sempre più in basso, di tristezza in tristezza, ma salire in alto…”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

 

 Le preghiere delle famiglie:    

Lisia e Antonio chiedono a tutti noi di pregare così: “In questo Giovedì Santo vogliamo pregare per tutti i bambini che, come Gesù nella prova della Croce, vivono l’Abbandono; possano ritrovare la speranza di risorgere come figli, accolti dall’amore di una mamma e un papà”.

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo e Kakà.

(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).   

 

Padre nostro…

 

 Pensiero del giorno:

“Non esiste povertà peggiore

che non avere amore da dare”

(Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

 

Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).

 Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it.

 

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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