Solo nel mese di marzo sono stati quasi 19.000 i minori non accompagnati che hanno raggiunto la frontiera americana.
Ha commosso il mondo divenendo virale, il video del minore che, disperato nel deserto, chiede aiuto alla polizia di frontiera.
Camminava completamente solo, in un territorio semi desertico, in una zona chiamata “La Grulla” in Texas. Il viso gonfio dal pianto, le parole rotte dai singhiozzi, il corpicino coperto da un giacca gialla e nera.
Protagonista un bambino nicaraguense di appena 10 anni, abbandonato da persone senza scrupoli, alla frontiera con gli Stati Uniti. Non vogliamo neanche immaginare i pericoli ancora peggiori ai quali il piccolo sarebbe potuto andare incontro se non avesse incontrato sulla propria strada, un’agente della polizia di frontiera statunitense (U.S.Customs and Border Protection) che stava tornando a casa.
A border patrol agent in Texas has captured the moment he was approached by a young boy in floods of tearshttps://t.co/RX6iC4KbyC pic.twitter.com/YCnBRNjUyh
— BBC News (World) (@BBCWorld) April 7, 2021
“Mi può aiutare?”. Singhiozza il piccolo
“Cos’è successo?” Risponde l’agente
“ Ero con un gruppo di persone e mi hanno lasciato solo, non so dove siano” racconta tra le lacrime il bambino.
“ Eri con tua mamma, tuo papà o con altri?”
“ Con nessuno. Io ero con un gruppo, mi sono girato verso di te e mi hanno lasciato indietro”.
“Ti hanno lasciato e ti hanno detto di venire a chiedere aiuto?”
“ No, sono venuto perché non sapevo dove andare e potrebbero, derubarmi, rapirmi o altro”
“Hai paura?”
“Si” risponde il bimbo
“ Adesso andiamo, va bene?” lo tranquillizza l’agente prima di farlo salire in macchina.
La disavventura capitata al piccolo, purtroppo non sembra essere un caso così isolato.
Solo nel mese di marzo, La Presse riporta che sono stati quasi 19.000 i minori non accompagnati che hanno raggiunto la frontiera americana.
Il volto di quel bambino abbandonato in mezzo al deserto è quello di tanti minori che tendono la mano verso di noi per chiedere aiuto. Non possiamo ignorare il loro pianto disperato, voltandoci dall’altra parte.
Foto credit (Aleteia / Border Patrol)
L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.
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