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Il mondo ha bisogno di uomini e donne in seconda linea, ma che sostengono lo sviluppo di ognuno di noi con la preghiera

La voce dei figli: “Preghiamo affinché l’affido familiare possa essere uno strumento per superare la solitudine dei ragazzi che ancora abitano le nostre comunità educative”


IL FILO DELLA PREGHIERA di giovedì 25 novembre (ore 21.00)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo. Amen.

 Inno allo Spirito Santo

Spirito
Spirito
Scendi su di noi.

Ti invoco
dolce sollievo
dell’anima mia
Vieni su di noi.
Apri il mio cuore
e sanalo.
Apri il mio cuore
e fai esplodere un canto.
Vieni su di noi…

(Testo: Giovanni Gagliardi)

La voce dei figli

“Preghiamo affinché l’affido familiare possa essere uno strumento per superare la solitudine dei ragazzi che ancora abitano le nostre comunità educative. In particolare, per quanto riguarda gli adolescenti, italiani e MISNA, costretti dai lunghi anni di abbandono a rinunciare alla speranza di essere figli” (fratello affidatario)

 

Stralcio dall’udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 24 novembre 2021: Catechesi su San Giuseppe – 2. San Giuseppe nella storia della salvezza.

“… L’evangelista Matteo ci aiuta a comprendere che la figura di Giuseppe, seppur apparentemente marginale, discreta, in seconda linea, rappresenta invece un tassello centrale nella storia della salvezza. Giuseppe vive il suo protagonismo senza mai volersi impadronire della scena… Egli ci ricorda che tutti coloro che stanno apparentemente nascosti o in “seconda linea” hanno un protagonismo senza pari nella storia della salvezza. Il mondo ha bisogno di questi uomini e di queste donne: uomini e donne in seconda linea, ma che sostengono lo sviluppo della nostra vita, di ognuno di noi, e che con la preghiera, con l’esempio, con l’insegnamento ci sostengono sulla strada della vita.

Nel Vangelo di Luca, Giuseppe appare come il custode di Gesù e di Maria. E per questo egli è anche «il Custode della Chiesa”: ma, se è stato il custode di Gesù e di Maria, lavora, adesso che sei nei cieli, e continua a fare il custode, in questo caso della Chiesa; perché la Chiesa è il prolungamento del Corpo di Cristo nella storia, e nello stesso tempo nella maternità della Chiesa è adombrata la maternità di Maria…”.

Momento di silenzio (la durata è a discrezione di ciascuna famiglia)

 

Le preghiere delle famiglie:

Alida e Alfredo chiedono a tutti noi di pregare così:

“Signore, prenderemo del tempo e lo doneremo a quanti stanno attorno a noi,

che da troppo tempo avevamo dimenticati.

L’amore si rinnoverà.

Prenderemo del tempo per guardarci in faccia e parlarci, come al principio.

Prenderemo del tempo perché ritorni la tenerezza.

Prenderemo del tempo per dire ai nostri figli che li ameremo sempre,

qualunque sia la strada che hanno scelto di percorrere.

Prenderemo del tempo per ascoltare i colpi che Tu batti alla nostra porta.

Ti apriremo e ti guarderemo: per Te danzeremo, a Te ci attaccheremo,

ti racconteremo le stagioni della nostra vita e penetreremo nella tua luce.

Ascolteremo le tue parole e con Te costruiremo un’altra terra”.

 

Tutti noi insieme, chiediamo al Signore di custodire questi amici: Morgan e Samuele, Lucas e Samuel con Jesuane, Paul, Marta, Andrea, Esther, Stefania, Francesca e Veronica, Xiuxiào, Filippo e Annalia, Giacomo, Jussara, Rafael, Kamelia, Fabio, Giuly, Pasquale, Martin, Gabriele e Pietro, Antonella, Daniela, Julia e Marjana, Rayan, Ray, Cindy, Mery, Artur, Mariangela, Rabia, William, Ronny, Kasambi, Chenchèn, Giulia, Aurora, Kevin e Francesco, Rosa, John, Paulo, Kakà, Maddi, Valentin, Johan e Cinthia.

(Ciascuno aggiunga i propri cari e ce lo comunichi, così li inseriamo. Indicateci anche le situazioni risolte, potremo così condividere con gioia gli effetti della nostra fiduciosa preghiera).   

 

Padre nostro…

 

Pensiero del giorno:

“Quanto meno abbiamo, più diamo.

Sembra assurdo, però questa è la logica dell’amore”

(Madre Teresa di Calcutta)

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

 Si consiglia di avere un simbolo, un oggetto o altro che ci permetta di fare un po’ di “deserto” intorno a noi (una Bibbia, o un crocefisso, o altro). Si consiglia inoltre che la preghiera sia recitata dalla coppia. Per coloro che recitano la Liturgia delle Ore potrebbe precederla o seguirla. Giorno previsto: il giovedì alle ore 21,00 (secondo le possibilità di ciascuna famiglia).

 Coloro che volessero inviarci le proprie preghiere o volessero chiedere di pregare per una persona a loro cara possono contattarci all’indirizzo: ilfilodellapreghiera@aibi.it

 



L’Associazione LA PIETRA SCARTATA da anni accompagna e supporta le famiglie nella vocazione a prendersi cura dei bambini abbandonati o temporaneamente allontanati dalla propria famiglia, conservando o restituendo loro la dignità di figli, mentre si rende testimonianza dell’Amore di Dio nell’accoglienza familiare affidataria o adottiva, secondo il carisma proprio del sacramento matrimoniale, vissuto nell’ambito fecondo delle relazioni coniugali.


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