Giovani adulti soli verso l’autonomia: quanti sono i care leavers in Italia?

Si stimano essere “circa 3.635 i giovani neomaggiorenni (tra i 18 e i 21 anni) in uscita dalle comunità e dagli affidamenti familiari, ai quali si aggiungerebbero i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) divenuti maggiorenni…”

A fine novembre del 2021 sono stati pubblicati i risultati del monitoraggio annuale dei minori fuori famiglia di origine collocati in affidamento familiare e nei servizi residenziali per minorenni, realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con le Regioni e le Province autonome.

I dati raccolti, che fotografano la situazione esistente al 31 dicembre 2019, evidenziano la presenza di 13.555 minori in affidamento familiare e di una stima di circa 14.000 minori (in aumento) accolti nei servizi residenziali. Numeri ai quali occorre aggiungere quelli dei MISNA (minori stranieri non accompagnati).

Minori fuori famiglia: la maggioranza sono ragazzi prossimi alla maggiore età

In merito all’età degli accolti, il report del Ministero, conferma la prevalenza di minori prossimi alla maggiore età, della fascia 15-17 anni. Ciò “pone con forza – sottolinea il report– il tema dell’adeguato accompagnamento verso percorsi di autonomia, da costruire tempestivamente prima del raggiungimento del diciottesimo anno di età”.

I giovani adulti che al compimento della maggiore età si trovino a vivere fuori dalla propria famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido, vengono denominati (tecnicamente) “care leavers”. Sono ragazze e ragazzi che raggiunta l’età adulta, devono prepararsi a spiccare il volo,  senza poter contare sul sostegno di una famiglia alle spalle.

Non si conosce esattamente quanti siano nel nostro Paese.

 In un articolo pubblicato su Valnerinaoggi, si apprende che, Valerio Belotti, dell’Università di Padova e Diletta Mauri, dell’Università di Trento, durante la presentazione di una ricerca sul fenomeno dei care leavers in Italia, abbiano stimato essere: “circa 3.635 i giovani neomaggiorenni (tra i 18 e i 21 anni) in uscita dalle comunità e dagli affidamenti familiari, ai quali si aggiungerebbero i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) divenuti maggiorenni…”

Stime – osserva Belotti– che vanno prese con le pinze vista la frammentarietà dei dati presentati poiché purtroppo ad oggi non esiste ancora un sistema di rilevazione adeguato della situazione di coloro che lasciano l’accoglienza residenziale”.