Bambini nati dal 2010: ecco la “generazione alpha”

Gentile redazione

qualche settimana fa, in televisione, ho sentito parlare dei nuovi nati dal 2010 in poi come la generazione “alpha”. Potreste spiegarmi cosa significa?

Grazie

Sara

 

Cara Sara,

con il termine generazione alpha, si individua una particolare “generazione” di bambini nata dal 2010 in poi, caratterizzata dall’essere nativa digitale, attenta all’ambiente e più inclusiva rispetto alle diversità.

Un quadro più dettagliato della generazione Alpha ce lo fornisce la ricerca “Tecnologica, inclusiva e green: Benvenuta generazione alpha” commissionata da BNP Paribas Cardif e condotta dalla social company Friendz.

Dallo studio, riportato dal Sole 24 Ore, è emerso che 6 bambini, (tra i 5 e i 10 anni), su 10, iniziano ad utilizzare i dispositivi tecnologici prima dei 5 anni. Più di 1 bambino su 2 inoltre già possiede un dispositivo di sua esclusiva proprietà, che utilizza nel 46% dei casi sotto il controllo di mamma e papà.  Il 50% dei bambini naviga per giocare, il 21% per guardare i cartoni animati e solo il 10% per seguire le lezioni a distanza.

Ma la generazione Alpha è anche caratterizzata da un’attenzione particolare ai temi green e alla salute del pianeta, il 39% si preoccupa della raccolta differenziata.

Dalla ricerca è inoltre emerso che i bambini di oggi superano le diversità culturali. Il 33% dei minori ha infatti amici di differenti etnie e il 44% compagni di classe anche di origine straniera.

Insomma una vera è propria ri-generazione umana che come sottolinea Isabella Fumagalli, Head of Territory for Insurance in Italy di BNP Paribas Cardif, sul Sole 24 Ore: “Sovverte gli stereotipi di genere, supera le diversità culturali e difende il pianeta. Non sono solo semplici nativi digitali, ma soprattutto nativi social, costantemente immersi tra vita reale e vita virtuale, esattamente la dimensione della nuova normalità”.

Cara Sara speriamo di aver risposto alla sua curiosità. Qualora volesse ancora approfondire l’argomento non esiti a contattarci allo 3400088431 oppure scrivendo all’indirizzo mail  cefam@fondazioneaibi.it

 Staff AIBC