La scimmia sulla culla: ovvero la Sindrome di Astinenza Neonatale

Un libro per “tenere alta l’attenzione sul drammatico tema della tossicodipendenza, investigando nel mondo della maternità “contaminata” dalle sostanze stupefacenti”

La Sindrome da Astinenza Neonatale (SAN) è un disturbo complesso che ha subito un incremento in tutti i Paesi del mondo a causa dell’aumento del consumo di sostanze stupefacenti. Il 60-80% dei nati da madri che hanno fatto uso di droghe e, in particolare, di oppioidi durante la gravidanza ne soffre.

Si tratta, nello specifico di: “una condizione – si apprende da Nurse 24– che può interessare i neonati che sono stati esposti durante la vita intrauterina a sostanze stupefacenti o psicotrope assunte dalla madre in gravidanza. Si verifica attraverso un quadro di segni e sintomi clinici che si manifestano dopo la nascita, a seguito della improvvisa sospensione di tali sostanze”.

 Un fenomeno di cui si parla ancora troppo poco ma che è importante conoscere.

La scimmia sulla culla: un libro per parlarne

 Con il libro d’inchiesta “La scimmia sulla culla” scritto dalla giornalista Angela Iantosca ed edito dalle Edizione Paoline (pp. 216), l’obiettivo si legge su Informazione Cattolica è: “tenere alta l’attenzione sul drammatico tema della tossicodipendenza, investigando in questo caso nel mondo della maternità “contaminata” dalle sostanze stupefacenti”.

La giornalista, con un attento lavoro, ha raccolto in un unico testo dati, interviste e testimonianze dirette di madri tossicodipendenti. Ha contattato esperti, ha dato voce a chi lavora con i giovanissimi, a chi è entrato in comunità minorenne, a psichiatri e psicoterapeuti, a chi da anni lavora in ospedale dove sempre più si registra il disagio dei più piccoli.

Il risultato, come si legge sull’Ansa, è un libro “crudo, duro, ma anche ricco di speranza. “Eppure in questo abisso i bambini – conclude l’autrice – non di rado mostrano una forza sconosciuta, misteriosa come quella di chi è più vicino all’ignoto”.