In presenza del coniuge o soggetto unito civilmente e di due figli a quanto ammonta la quota ereditaria di cui posso liberamente disporre?

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La parte residua del patrimonio, cioè quella di cui il testatore può liberamente disporre, in presenza di coniuge o soggetto unito civilmente e figli varia in funzione del numero di figli e del fatto che si abbia o meno un coniuge o soggetto unito civilmente. La quota di “legittima” riservata ai figli si calcola con il sistema della c.d. così…

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È possibile indicare i poveri come beneficiari del testamento?

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Si, nel caso in cui il testamento contenga delle disposizioni generiche a favore dei poveri, senza individuare un determinato ente beneficiario, le stesse s’intendono fatte in favore dei poveri del luogo in cui il testatore aveva il domicilio al tempo della sua morte. I beni saranno devoluti all’ente comunale per l’assistenza. È importante sottolineare che il testatore potrà liberamente disporre…

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Se non si hanno parenti diretti a chi è possibile lasciare i propri averi?

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La legge riserva una parte dell’eredità ai cd. legittimari, ossia a favore del coniuge o soggetto unito civilmente, dei figli e di altri discendenti (questi ultimi eventualmente chiamati in caso di figli premorti al testatore). In assenza di questi soggetti la persona può liberamente disporre del proprio patrimonio a favore di chi desidera. A tal fine, per poter lasciare i…

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In assenza di testamento, come viene devoluta l’eredità?

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Nel caso in cui non si disponga dei propri averi tramite testamento è la legge ad individuare gli eredi legittimi e le quote minime agli stessi spettanti. Nella successione legittima l’eredità si devolve al coniuge o soggetto unito civilmente, ai discendenti, agli ascendenti, ai collaterali (fratelli o sorelle), agli altri parenti fino al sesto grado. Le quote riservate a ognuno…

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È possibile fare un testamento oralmente?

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Il testamento orale, cioé rilasciato a voce anziché per iscritto, è possibile e valido solo se fatto in presenza di un notaio oppure se dettato a terzi in particolari circostanze e consegnato al Notaio. Per evitare di fare errori o di violare diritti di persone che hanno diritto a quote minime previste per legge (coniuge o soggetto unito civilmente e…

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Quando un testamento olografo può ritenersi valido?

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Il testamento olografo per essere valido deve essere scritto integralmente a mano dal testatore, che non potrà avvalersi né della collaborazione grafica di un altro soggetto, né dell’utilizzo di mezzi meccanici (es. computer). Inoltre, è essenziale che venga indicata la data (giorno, mese e anno) in cui il testamento è stato scritto e venga apposta la firma (nome e cognome)…

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Quante e quali sono le tipologie di testamento?

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Si distinguono forme ordinarie e forme speciali di testamento. Il testamento ordinario comprende le figure del testamento olografo (cioé scritto a mani, di pugno del testatore) e del testamento per atto di notaio (pubblico o segreto). I testamenti speciali, invece, sono riconosciuti in presenza di particolari circostanze (malattie contagiose, calamità pubbliche o infortuni) e perdono la loro efficacia tre mesi…

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Quale parte del testamento si può lasciare ad associazioni come Ai.Bi.?

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Per qualsiasi persona che abbia figli e/o coniuge o soggetto unito civilmente è comunque possibile lasciare una quota del proprio patrimonio a chi si desideri. Per chi invece non abbia né figli né coniuge o soggetto unito civilmente, è possibile lasciare l’intero proprio patrimonio a chi si desideri: questo perché solo figli e coniuge o soggetto unito civilmente hanno diritto…

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