Adozione e scuola. Se la scelta della classe fosse sbagliata?

Buongiorno,

sono una mamma di un bambino arrivato da poco dal Brasile. Mio figlio ha 9 anni. Mio marito ed io abbiamo presentato alla dirigente scolastica  la storia e i bisogni di nostro figlio. Parla molto poco l’italiano e vive malissimo il confronto con altri bambini. Quando vive la frustrazione ha episodi di enuresi. Lo hanno inserito in una classa corrispondente alla sua età. Temo che gli stiamo chiedendo troppo. Se fosse sbagliato? Se per mio figlio fosse più corretto frequentare una classe inferiore alla sua età anagrafica?

Laura

Cara Laura,

molto spesso ci troviamo di fronte a queste, giustissime, domande che si pongono i genitori adottivi.

Voi genitori, più di chiunque altro, conoscete i vostri figli, siete voi la voce dei bisogni dei vostri bambini. Pensiamo non ci sia nulla di sbagliato nel portare tutti i vostri dubbi e le vostre titubanze alla dirigente scolastica.

Molto spesso il mondo degli adulti commette l’errore di trasferire sui bambini le proprie aspirazioni, i propri pensieri e le proprie modalità. Ma i nostri bambini sono persone diverse da quello che noi abbiamo in mente. Sarebbe rischioso per vostro figlio andare in una classe dove non riesce a stare sereno, dove non riesce a stare al passo con i suo compagni e con il programma, dove magari per le sue difficoltà legittime si troverebbe a essere anche deriso dagli stessi. Sarebbe molto frustrante per lui e potrebbe viverlo come un suo fallimento.

Molto meglio percorrere una strada più prudenziale, dove vostro figlio possa sperimentarsi – con i suoi tempi e modalità – rispetto alle richieste della scuola.

La scuola rappresenta un grosso impegno per i bambini.  Vi trascorrono molte ore e noi adulti abbiamo il dovere di creare attorno a loro il contesto più idoneo e corretto per favorire il loro benessere.

Non ponetevi problemi nell’esporre la vostra opinione. Chiedete pareri al personale scolastico competente per farvi accompagnare nell’ottenere il giusto percorso, capendo che risorse e idee possano offrire a vostro figlio per favorire un buon inserimento.

Noi come associazione rimaniamo accanto a voi e siamo disponibili nell’accompagnarvi in questo percorso con le nostre famiglie adottive e i nostri professionisti.

Non esiti a contattarci al 3400088431 oppure scrivendo all’indirizzo mail cefam@coopaibc.it

 Staff AIBC