Dare loro una chances è faticosissimo, ma è necessario trovare punti di riferimento veri e affettuosi per questi piccoli con il corpo in metamorfosi.
Sono ragazzini che si affacciano alle porte della vita.
Sono poco più che bambini che si atteggiamo a grandi.
Bambini in realtà lo sono stati poco, molto poco.
Nei loro 10 anni di vita spesso ne hanno viste di ogni e per questo hanno sviluppato delle strategie di sopravvivenza molto bizzarre, un po’ anomali quasi degli X-man che tanto amano.
Pochissimi usano il mantello dell’invisibilità alla Harry Potter.
Più facile chi lo scudo della strafottenza;
ragazzine vestite da WINX con mosse ammiccanti alla Cat Woman
vorrebbero tanto che la loro vita potesse essere come nei videogiochi: restart
ripartire da capo,
nuova partita,
nuovi affetti e nuovi adulti di cui fidarsi.
Dare loro una chances è faticosissimo, essere punti di riferimento veri e affettuosi per questi piccoli con il corpo in metamorfosi è una sfida solo per adulti con la A maiuscola.
Adulti che abbiano la voglia di farsi carico e prendersi cura.
Adulti che vogliano correre il rischio di conoscere questi piccoli mutanti e di diventare per loro dei supereroi.
Se vuoi accettare la sfida partecipa all’informativo affido e scopri come partecipare https://www.aibi.it/ita/attivita/affido/