Puglia. Le buone prassi. L’esperienza dello psicologo di base

Una proposta di legge del Partito Democratico approvata dalla III Commissione Sanità prevede l’introduzione di una figura professionale che potrà fornire sostegno psicologico ai cittadini in collaborazione con i medici di famiglia e i pediatri

La Puglia si prepara a diventare una delle prime regioni italiane a offrire il servizio dello psicologo di base, una figura professionale che potrà fornire sostegno psicologico ai cittadini in collaborazione con i medici di famiglia e i pediatri. Si tratta di una proposta di legge sostenuta dal Partito Democratico in Consiglio regionale, e approvata dalla III Commissione Sanità.

Da dove viene l’idea

L’idea di introdurre questa forma di assistenza nasce dall’esigenza di affrontare le conseguenze psicologiche della pandemia, che ha messo a dura prova la salute mentale di molte persone.
Inoltre, la proposta si basa sul riconoscimento della Corte Costituzionale, che ha respinto il ricorso del Governo contro una legge simile della Campania, affermando la legittimità delle regioni a regolamentare l’attività degli psicologi.

L’attività offerta

Gli psicologi di base saranno psicologi che esercitano la libera professione e che saranno chiamati dalle ASL a prestare la loro opera presso gli ambulatori dei medici di base e dei pediatri di libera scelta. Il loro compito sarà quello di offrire una consulenza psicologica primaria, orientata alla prevenzione, alla diagnosi e al trattamento dei disturbi psicologici più comuni, come ansia, depressione, stress, fobie, disturbi alimentari, dipendenze, problemi relazionali e familiari.

L’Osservatorio regionale per la salute mentale

Per garantire la qualità e l’efficacia del servizio, sarà istituito l’Osservatorio regionale per la salute mentale, che avrà il compito di monitorare le attività svolte dagli psicologi di base e di studiare l’evoluzione del fabbisogno di cura e assistenza sul territorio regionale.
La proposta di legge si pone come un importante passo avanti nella tutela della salute mentale dei cittadini pugliesi, che potranno beneficiare di un’assistenza psicologica più accessibile, tempestiva e personalizzata.

Un esempio da seguire

Si tratta anche di un segnale di sensibilità e di attenzione verso una dimensione della salute spesso trascurata o stigmatizzata, e che invece richiede la massima considerazione e rispetto. Questo vale soprattutto per i bambini e gli adolescenti, la cui crescita emotiva necessita dell’attenzione e della cura necessari a farne degli adulti consapevoli e felici.