Cesar il primo, di 11 anni, Juan il secondo, di 9 anni e Jaime il terzo di 8 anni, sono il bellissimo trio che, attraverso la nostra rubrica, spera di trovare, magari sotto l’albero di Natale, due genitori che li accolgano con tanto amore.

I bambini hanno sperimentato nella loro famiglia biologica, maltrattamenti, negligenza e abbandono, in un ambiente connotato da consumo di sostanze e microcriminalità, con una madre incapace di curare se stessa e un padre disinteressato alla loro crescita ed educazione.  I bambini sono in protezione da più di 4 anni e ultimamente sono stati riuniti in un’unica famiglia affidataria, dopo averne passate 3 diverse.

Cesar frequenta la 4° elementare e si sta impegnando con l’aiuto dell’attuale famiglia affidataria. Purtroppo, il suo percorso non ha potuto essere regolare, sia a causa dei vari spostamenti, che l’hanno visto cambiare 3 scuole diverse, sia a causa della pandemia. Da questo punto di vista ha mostrato capacità di adattamento, la sua materia preferita è la matematica.

Cesar è un bambino timido, che non entra facilmente in relazione con gli sconosciuti. È un piccolino tranquillo, rispettoso e affettuoso, anche se fatica a mostrare i suoi sentimenti. Mostra di essere protettivo nei confronti dei fratelli più piccoli, dai quali naturalmente non vuole separarsi.

Tra i cibi preferiti da Cesar vi sono il pollo arrosto e il riso, non gli piace invece l’insalata e la verdura in genere. Gli piace uscire in campagna, gli piacciono gli animali, passeggiare, andare in piscina e soprattutto giocare a calcio con i suoi fratelli.

Juan frequenta la 3° elementare con un basso rendimento scolastico, la sua materia preferita è educazione fisica. Mostra un certo grado di inquietudine e poca concentrazione, passando spesso da un’attività all’altra. A differenza del fratello maggiore è un bambino allegro, socievole e sorridente, interagisce con facilità con adulti e coetanei. Nello stesso tempo è rispettoso dell’autorità, si adatta facilmente al cambiamento ed è in grado di esprimere le sue emozioni.

Anche lui ama gli animali, soprattutto i cani, andare in piscina e stare all’aria aperta, dove può sfogare la sua energia giocando a pallone, ama le macchinine e dice che da grande vorrebbe fare il soldato.

Jaime, il più piccolo dei tre, frequenta attualmente la 2° elementare, con un buon rendimento. È un bambino socievole, che entra facilmente in relazione, è sorridente e anche quando si arrabbia recupera facilmente il buonumore. Anche Juan ama il pollo e rifiuta le verdure e come i fratelli ama stare all’aria aperta e andare in piscina. Adora giocare a calcio e nel filmato che abbiamo a disposizione li vediamo effettivamente tutti e tre divertirsi con un pallone per strada.

È importante che la famiglia che si candidi per l’adozione di questo dolce trio, oltre ad amare il calcio, sia paziente, ma nello stesso tempo stimolante, in grado di accogliere ed accompagnare le diverse necessità dei bambini, riconoscendo le loro abilità, potenziandole e così facendo aiutandoli ad aumentare la loro autostima.

In associazione sono disponibili foto e video dei bambini.