Vadim è un bambino di quasi 8 anni, originario di un paese dell’Europa dell’Est. È stato abbandonato alla nascita a causa di una condizione sanitaria, la labiopalatoschisi. Nonostante abbia già affrontato alcuni interventi chirurgici correttivi, necessiterebbe di un ulteriore intervento estetico.
Dal punto di vista fisico e motorio, Vadim mostra uno sviluppo in linea con la sua età anagrafica. Tuttavia, presenta ritardi cognitivi dovuti sia alla sua patologia sia all’abbandono e alla carenza di stimoli durante i primi anni di vita.

L’esperienza in affido

Sebbene sia stato affidato a una famiglia fin dalla tenera età, la prima esperienza di affido non è stata del tutto positiva, poiché la famiglia affidataria si è occupata principalmente delle sue necessità fisiche, senza riuscire a stimolare adeguatamente il suo sviluppo emotivo e cognitivo.
Da quest’anno, Vadim vive con una nuova famiglia affidataria, dove ha iniziato a fare esperienze più arricchenti che favoriscono la sua integrazione e crescita. È un bambino socievole, curioso e comunicativo. A partire da settembre, frequenta la prima elementare e ha fatto grandi progressi nell’area del linguaggio, grazie anche al supporto di terapie psicologiche e logopediche.

Una famiglia per Vadim

Vadim ha bisogno di trovare al più presto una famiglia adottiva che possa dedicarsi con amore e impegno a lui, permettendogli di recuperare ciò che gli è mancato nei primi anni di vita. Una famiglia che lo aiuti a svilupparsi pienamente, colmando i suoi ritardi e offrendogli un ambiente stabile e affettuoso.
Solo così Vadim potrà vivere appieno la sua condizione di figlio e sperimentare il calore e l’appartenenza di una famiglia amorevole. In questo contesto, potrà finalmente rifiorire, raggiungendo il suo pieno potenziale e costruendo una vita serena e ricca di opportunità.