Cina. In viaggio verso Pechino: Tata Liu e il piccolo Yang Tze per scoprire i segreti del linguaggio!

L’occasione servirà anche all’amata Tata per fare 2-3 giorni di vacanza, visitare Pechino e spezzare la routine quotidiana con cui si prende amorevolmente cura dei bambini ospiti della Casa di Accoglienza ‘Vittorino Colombo’ di Xi’An

E al termine delle visite con la logopedista…di corsa in visita alla Città Proibita antica residenza degli Imperatori cinesi, insieme allo staff di Ai.Bi.! In attesa che una mamma e un papà arrivino per prendere il piccolo e portarlo a visitare tanti altri incantevoli luoghi nel mondo, il sostegno a distanza è il mezzo più efficace per aiutare lui e gli altri ospiti della Casa a crescere e migliorare

È stato un viaggio necessario e, nel contempo, anche l’occasione giusta per prendersi qualche giorno di ‘pausa’ dalla routine quotidiana di assistenza ai bambini ospiti della Casa di Accoglienza ‘Vittorino Colombo’ di Xi’An: così ha vissuto Tata Liu il lungo viaggio che ha portato, all’alba di qualche giorno fa, lei e il piccolo Yang Tze, dallo Shanxi fino alla capitale cinese, Pechino. L’obiettivo dichiarato della trasferta di entrambi è la visita da una logopedista che possa spiegare (si spera) alle tate a capire come aiutare il bambino a esercitare al meglio il proprio linguaggio. Se poi, allo stesso tempo, Tata Liu e il piccolo hanno trovato anche l’opportunità per fare 2-3 giorni di vacanza visitando la capitale cinese…bè, non le si può mica dar loro torto!

Per questo, al termine dell’incontro con la logopedista, la tata e Yang Tze – accompagnati dallo staff di Ai.Bi. – hanno avuto la possibilità di recarsi fino alla Città Proibita, che una volta era la residenza degli Imperatori cinesi e ora è un’imperdibile meta turistica per ogni persona che passi per la Capitale. Il piccolo Yang Tze, con questo viaggio, ha varcato per la prima volta la ‘soglia’ della città di Xi’An, dove si trova la Casa di Accoglienza ‘Vittorino Colombo’ di Ai.Bi.

In attesa che una mamma e un papà arrivino per abbracciarlo e portarlo a visitare tanti altri interessanti luoghi del pianeta, per Yang Tze e per tutti gli altri bambini ospiti della Casa di Accoglienza, il sostegno a distanza rappresenta il mezzo più efficace per continuare a crescere serenamente, migliorando nelle proprie disabilità e crescendo in un clima più familiare. Scegliere il sostegno a distanza è importante perché può aiutarli a cambiare la loro vita: attivando un Sostegno a Distanza in Cina questi bambini potranno continuare a sorridere e a sperimentare nuove bellezze della vita, in attesa di due genitori che scelgano di prendersi cura di qualcuno di loro come figlio!