Filomena Albano : l’adozione dà la vita non solo ai bambini ma anche ai genitori ed è ricchezza per un intero Paese.

La Garante dell’Infanzia, Filomena Albano per la prima volta parla della sua esperienza di madre adottiva e ribadisce “L’adozione ha un valore non solo per i bambini e le famiglie ma è un formidabile strumento di politica pubblica.

Filomena Albano, Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, intervistata per il numero di luglio della rivista di Vita “Adozioni, facciamole ripartire, si racconta come madre adottiva e sull’adozione internazionale diceL’adozione dà la vita non solo ai bambini ma anche ai genitori ed è ricchezza per un intero Paese. È una delle espressioni più alte di solidarietà sociale e di comunanza tra persone che sono disposte ad abbracciare una genitorialità consapevole”.

L’adozione è una risorsa che da individuale diventa collettiva e negli anni ha costituito per l’Italia un patrimonio di solidarietà. L’accoglienza di un figlio nato altrove “rappresenta l’incontro tra l’aspetto privato e l’aspetto pubblico, tra un amore che si costruisce e si sceglie ogni giorno e la consapevolezza di svolgere una funzione sociale alta” per questo “l’adozione internazionale deve essere adeguatamente nutrita, sostenuta e valorizzata” in quanto strumento a favore dell’infanzia che realizza concretamente il diritto fondamentale dei bambini e delle bambine ad avere una famiglia.

Per questo – precisa Filomena Albano – “l’esperienza privatache condivido per la prima voltae l’esperienza pubblica si contaminano, per trasmettere la speranza che il patrimonio di vissuti, professionalità, storie e affetti, consolidato negli anni in cui l’Italia è stato il secondo Paese al mondo per l’adozione internazionale, non vada disperso”.

Mia figlia” – racconta – “è nata in un Paese lontano e quando lei è nata io non c’ero. È accaduto tanto tempo fa ma il ricordo di quei giorni è nitido e fermo, come se si trattasse di ieri. Incontrarla è stato guardarla negli occhi e riconoscerla all’istante, pensare che mia figlia non poteva che essere lei e che diventare mamma così, dopo tante avventure, era stata la gioia della mia vita.

L’adozione è quasi sempre “un’esperienza corale” come la definisce Filomena Albano – “che coinvolge zii, nonni, amici, colleghi”.

Sul fronte accompagnamento delle famiglie adottive –  la Garante –  ribadisce l’urgenza d’ “investire sulle reti territoriali, istituzionali e associative, che si occupano di preparare all’adozione e di offrire servizi di post adozione in risposta alle richieste che arrivano dalle famiglie e dagli operatori e soprattutto – sottolinea Albano – al “centrale benessere dei bambini e delle bambine adottati, anche in chiave preventiva per evitare che situazioni di fragilità e vulnerabilità possano non trovare soluzione.”

 

Fonte Vita