Non sono un mostro! Non volevo buttarlo via!

“Tutto è iniziato quando mi sono accorta di essere incinta… il primo sentimento è stato di panico, ma poi non potevo più abortire e sono arrivata alla fine di questa gravidanza.
Ma sono giovane, o ho già tanti figli, o non lavoro, o sono sola, o è stato frutto di una violenza, o…
Ora mi hanno aiutato a farlo nascere, ho solo sentito i dolori del travaglio, la lacerazione del parto e un pianto! Poi più nulla l’hanno portato via e io non so nemmeno dove!
Mi sono risvegliata e sui social parlano di me, dicono che sono un mostro, che dovrei morire come stavo facendo morire il mio piccolo, dicono che al giorno d’oggi non si fanno più certe cose, dicono…
E io sono qui che cerco di riprendermi dal parto, terrorizzata di essere trovata e messa alla gogna mediatica peggio di come lo sono ora. 

Ma tutti questi non sanno cosa si passa, non sanno cosa vuol dire, non sanno niente!
Sì! L’ho sentito anch’io il discorso del parto in anonimato ma, avevo paura, troppa paura… e se qualcuno mi avesse riconosciuta? E se mi avessero voluto convincere a tenerlo? E…
Non si capisce molto come funziona e la paura è tanta!
Ora so che il mio piccolo sta bene… voglio solo che sappia che non sono un mostro!”

Questi credo possano essere i pensieri e le parole di chi decide di partorire in casa e poi lasciare che qualcun altro abbandoni quella creatura da qualche parte…
Facile accusare e accanirsi contro la donna che ha partorito, facile additarla come un mostro… Ma ci siamo mai messi nei suoi panni? Abbiamo provato per un secondo a pensare come lei? 

Attenzione! Non voglio giustificare quanto accaduto in provincia di Torino, dove un ragazzo ha trovato vicino ai bidoni dell’immondizia una piccola creatura. 

Voglio che tutto noi riflettiamo su due cose importanti:
parto in anonimato
– culle per la vita

Se facessimo un sondaggio veloce scopriremmo che sono davvero poche le persone che conoscono queste cose. Allora è inutile che ci scandalizziamo quando non esiste nessuna informazione in merito; è inutile fare la caccia alle streghe se poi tanto non decidiamo di fare una giusta e corretta informazione su queste cose.
Domani, da qualche parte, ci sarà una donna nuovamente in difficoltà che non saprà come fare.