L’indagine presentata dall’AGIA certifica numeri drammatici di minori presi in carico dai Servizi Sociali in Italia e vittime di maltrattamenti. Questi, in particolare, sono aumentati del 14,8% rispetto al passato
402 mila. È questo il numero di bambini e ragazzi presi in carico dai servizi sociali in Italia che emerge dall’indagine presentata dall’AGIA (Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza). I numeri si riferiscono al 2018 e sono emersi da una ricerca che ha coinvolto 2,1 milioni di minorenni residenti nei comuni italiani.
Oltre 402 mila i minori presi in carico dai Servizi Sociali in italia
Il numero che più fa paura, però, non è tanto il 402.000, quanto il 77.493, che indica i bambini e ragazzi vittime di maltrattamenti psicologici, fisici e visivi, e il 14,8%, che sottolinea l’aumento percentuale degli abusi rispetto al passato. In sostanza, si tratta di 45 bambini e adolescenti ogni mille.
Cifre senza dubbio drammatiche, che fanno passare in secondo piano, per quanto rimangano importanti, i dettagli della ricerca. Come, per esempio, che la principale forma di maltrattamento è quella rappresentata dalla patologie delle cure, seguita da violenza assistita, maltrattamento psicologico, maltrattamento fisico e abuso sessuale (registrato per il 3,5% dei casi).
Oltre il 90 per cento dei maltrattamenti avvengono in famiglia
Altro numero che certifica un dramma ulteriore è quello che indica come il 91,4% dei maltrattamenti avvengano in famiglia, per mano di un genitore, un parente stretto o comunque un amico di famiglia.
Per quanto riguarda i Servizi Sociali, il loro intervento si verifica più al nord che al sud, e nel 65,6% dei casi l’iter ha una durata maggiore di 2 anni.
Nel 35% dei casi il provvedimento preso porta all’allontanamento del minore dal nucleo famigliare e il collocamento in comunità o in affido familiare.