Leon è un bambino sudamericano di 9 anni e mezzo, parte di un gruppo di 4 fratelli, tutti in protezione, a causa delle condizioni precarie e negligenti in cui la madre li obbligava a vivere. Il padre invece era assente.
I servizi sociali conoscono da tempo il nucleo familiare, la madre inizialmente sembra aderire al processo di recupero, ma poi torna ad abbandonare i figli a terze persone e a esporli a situazioni rischiose e abusanti. I bambini sono stati quindi dichiarati adottabili separatamente.
Leon attualmente vive in una famiglia affidataria e frequenta la 4 elementare. All’inizio ha fatto molta fatica ad adattarsi alle regole e alle norme sia in casa sia a scuola. È seguito con terapia multidisciplinare e ultimamente ha mostrato progressi sia nella convivenza sia nel rispetto delle regole.
Leon è un bambino estroverso, socievole e chiacchierone; non ha alcun problema di salute, né ritardi di tipo psicomotorio. È allegro, affettuoso, molto attivo, vivace e intelligente; purtroppo, i traumi subìti influiscono sull’area del controllo degli impulsi e della gestione delle emozioni, per cui può facilmente sperimentare frustrazione, ansia e rabbia, che talvolta sfociano in aggressività o azioni dirompenti.
A Leon piace stare all’aria aperta, pattinare, giocare a calcio e ascoltare musica con gli amici, vedere i programmi per bambini del canale Nickelodeon e colorare.
Capisce in cosa consiste il procedimento di adozione e dichiara la sua disponibilità ad andare, da solo, in una nuova famiglia.
Le sfide che porta con sé Leon richiedono due genitori molto pazienti, consapevoli dei traumi subìti e disponibili a continuare le terapie in atto. In un quadro fatto sia di regole che di amore incondizionato, del quale ha tanto bisogno, Leon potrà finalmente trovare la sua dimensione di figlio e lasciarsi accompagnare verso uno sviluppo integrale, nel quale siano valorizzate le sue belle qualità e le sue abilità.
Presso la sede di Ai.Bi. Amici dei Bambini sono disponibili foto e video del bambino.