cena solidale

Sold out di solidarietà a Salerno: tra buon cibo e musica a Marina d’Arechi le famiglie di Ai.Bi. raccontano la bellezza dell’adozione.

Sulle note di “La Vita è bella” del maestro Piovani direttamente dal violino di Marzia De Nardo, in una cornice d’eccezione – il ristorante interno al Marina d’Arechi Salerno Port Village, Semprinporto,  i veri protagonisti dell’”Officina dei Miracoli” narrano la bellezza dell’adozione internazionale. Famiglie e figli adottivi insieme ad Ai.Bi. Campania per un sold out di solidarietà salernitana che riempie il cuore “Il Bello che fa Bene … Estate!”

cena solidaleUna serata che “riempie il cuore”, una cena benefica a favore dell’infanzia abbandonata, organizzata dalla sede di Ai.Bi. Campania e le famiglie della Pietra Scartata, che anche quest’anno ha voluto celebrare nell’inedita veste estiva  “Il Bello che Fa Bene …. Estate” il matrimonio fra bellezza e solidarietà per raccogliere fondi a favore del progetto “Family Home Campania” che, a Salerno, sostiene le famiglie per tutto l’iter adottivo fino all’incontro con il loro figlio, dal counseling post adozione al mutuo aiuto, e offre servizi ludico-educativi rivolti ai bambini e alle famiglie del territorio secondo una logica di welfare comunitario riuscito e funzionante!

Ad allietare la serata il Bubble Show-Mini Musical di Lula Poppins, e a seguire l’esibizione di Paola D’Ambrosio violin&voice. Non sono mancati artisti di hula hoops e maghi delle bolle di sapone, armati di secchi e di bastoni che hanno creato nuvole trasparenti volate in cielo per la gioia dei piccoli.

“Una cena di gala in un contesto molto informale. I bambini sono al centro e per questo anche qui, questa sera, lo sono; giocano al centro e occupano gli spazi centrali. Un segnale questo dinanzi ad un mondo adulto-centrico impegnato sulle esigenze dei genitori. Ma è il bambino abbandonato ad avere diritto ad una mamma ed un papà … noi partiamo da qui” –  ha commentato Luigi D’Antonio, padre adottivo e tra i pilastri del gruppo famiglie locali di Ai.Bi. Campania (GFL), che ai microfoni di Telenuova Salerno. Qui il video.

L’adozione rende giustizia ad un bambino segnato da un rapporto genitoriale interrotto. Sono gli adulti i responsabili di tale disagio e siamo sempre noi adulti a dover riparare con un atto di giustizia e di amore: l’adozione di un bambino nato sul nostro territorio o all’estremità del mondo. In Italia ci sono tanti bambini che vivono situazioni di separazione dalle loro famiglie e che hanno il diritto di essere figli. ” – sono le parole di Enrico Gallozzi e Maria Piscopo, genitori di 5 figli, di cui due nati ai due estremi del pianeta – Cina e Brasile. L’esempio concreto di una famiglia che vede l’adozione internazionale come un atto di giustizia e di responsabilità sociale, oggi coordinatrice regionale del Gruppo Famiglie Locali di Ai.Bi. Campania.

Nella sede di Ai.Bi. Salerno noi famiglie adottive incontriamo e sosteniamo altre coppie e famiglie nel percorso verso l’adozione e all’incontro con loro figli, sostenendoci reciprocamente” ha aggiunto Maria Piscopo che è anche membro del consiglio direttivo di Amici dei Bambini – “Dobbiamo partire da un concetto di adozione diverso: non si cerca un bambino per una famiglia, ma una famiglia per un bambino. L’adozione non è “noi adulti non abbiamo un diritto alla genitorialità”, l’adozione è “una scelta di genitorialità per restituire ad un bambino il diritto a vivere e crescere in famiglia. L’adozione non è solo per famiglie che non hanno figli. Noi – ad esempio – siamo una famiglia che ha 3 figli biologici e due adottati. L’adozione deve rispondere al bisogno di un bambino che non ha una famiglia, per questo tutte le famiglie dovrebbero farlo …

Da quando sono arrivato a cinque anni da San Paolo, in Brasile, negli anni ho ritrovato una famiglia bellissima, genitori fantastici che danno il massimo per renderci felici tutti .. me e  i miei fratelli. Da quando è arrivata anche la mia sorellina dalla Cina – da Xi’an  – tutto è ancora più bello. Io ho rivissuto la mia storia con altri occhi … mi aiuta a superare le difficoltà. Un momento di felicità per tutti, con lei siamo ritornati  piccoli … una piccola peste che ci fa sorridere” – occhi illuminati e fieri quelli di Daniel che racconta l’incontro con la sua famiglia e con la sorellina Serena, l’ultima arrivata in casa Gallozzi.

Non potevano mancare alla serata gli amici della Rari Nantes Nuoto di Salerno, campioni d’Italia nella categoria U20 di nuoto da sempre schierata in prima linea al fianco di Ai.Bi. nella promozione del diritto di ogni bambino a diventare adulto tra le braccia di una mamma e di un papà.

E dopo il “Bello che Fa Bene – Estate” l’appuntamento ora è per la cena “Bello che fa Bene – Natale” …

Guarda il video della serata