Salerno. “Adozione internazionale + Benedizione delle adozioni: qui si raddoppia e si vede”. Sabato 23 maggio, ore 9.30, via Rocco Cocchia 173/A

rari nantesSarà un’Open Day speciale quello che si terrà a Salerno sabato 23 maggio. Non solo dibattiti, testimonianze, fotografie della situazione attuale dell’adozione internazionale. Agli aspetti “laici” dell’adozione, che si affronteranno nel corso della mattinata, si aggiungerà il valore spirituale dell’accoglienza. Nel pomeriggio, infatti, alle 16 e 30, presso la Colonia di San Giuseppe, in via Salvador Allende 66, verrà celebrato il rito di Benedizione delle Adozioni, presieduto da Sua Eccellenza monsignor Luigi Moretti, Arcivescovo della Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno. Ventidue famiglie adottive, sia di Ai.Bi. che di altri enti, (più alcune famiglie che hanno accolto tramite adozione nazionale), che hanno chiesto di partecipare al rito potranno così ricevere il riconoscimento ecclesiale del proprio percorso di adozione, per un’accoglienza vissuta realmente nel segno di Gesù abbandonato.

Un momento toccante e fondamentale dal punto di vista spirituale che seguirà l’Open Day vero e proprio della mattinata, che avrà inizio alle ore 9 e 30 e si svolgerà nella sede Ai.Bi. di Salerno, presso il Punto Famiglia Acli di via Rocco Cocchia 173/A.

Cambia il luogo e l’orario, ma non i protagonisti della giornata. Al centro ci saranno sempre le famiglie con le loro storie, le loro emozioni e le loro domande legate alla realtà dell’adozione internazionale. Maria Concetta e Saverio Citera racconteranno infatti come il loro bambino, nonostante arrivasse dal freddo della Russia siberiana, avesse un cuore talmente caldo da riuscire a scaldare la loro vita. Ben due le adozioni dei coniugi Gallozzi: grazie ai loro bambini arrivati dal Brasile e dalla Cina, Maria ed Enrico, che avevano già 3 figli biologici, hanno potuto provare la fantastica esperienza di essere genitori sia di pancia che di cuore.

E non si sono fermati lì. Con la società sportiva di pallanuoto “Rari Nantes Salerno” di cui è presidente, Enrico Gallozzi è diventato sponsor di Amici dei Bambini e in particolare della campagna “Fame di Mamma” e sostenitore del progetto “Pan di Zucchero”. Per tutto questo campionato, infatti, gli atleti della Rari Nantes, che gioca in serie A2, hanno fatto il loro ingresso nell’impianto sportivo che ospitava le loro partite, indossando la maglietta di Amici dei Bambini, con l’intento di sensibilizzare il pubblico e i tifosi al tema della lotta all’abbandono. La società ha anche promosso una raccolta fondi per sostenere il progetto “Pan di Zucchero” della sede campana, con i volontari di Amici dei Bambini.

Oltre a raccontare le proprie storie, le famiglie potranno anche confrontarsi con gli “addetti ai lavori”. Alle loro domande risponderanno infatti  le dottoresse Anna Chiara Cotroneo, assistente sociale del Servizio Saat dell’ambito S4, e Antonella Spadafora, responsabile della sede campana di Ai.Bi. La voce dell’associazionismo familiare sarà invece affidata ai rappresentanti della sezione napoletana del sodalizio “Genitori si diventa”.

Un quadro sull’attuale situazione dell’adozione internazionale in Italia sarà tracciato da Luigi D’Antonio, coordinatore regionale di Ai.Bi. Campania. Anche qui, come in generale a livello nazionale, le adozioni di bambini provenienti dall’estero sono in forte calo: i minori accolti sono passati dai 333 del 2011 ai 270 del 2013 e le adozioni portate a termine da 227 a 188. In questo contesto di crisi, Ai.Bi. riesce a “tenere”: le adozioni realizzate sono state 16 sia nel 2013 che nel 2014, con un incremento però nell’ultimo anno dei minori accolti, passati da 22 a 29. E il 2015 è iniziato con lo stesso ritmo: nel primo quadrimestre sono già 4 le adozioni completate con l’arrivo di 7 bambini stranieri.