Adozioni Internazionali: è un piccolo del Ghana il primo arrivo di Ai.Bi. del 2013

adozione-a-distanzaE’ in assoluto la prima adozione di Ai.Bi. in Ghana ed è la prima adozione del 2013.

Moses fra pochi giorni arriverà in Italia accompagnato dai suoi nuovi genitori, una coppia di Sondrio, che dopo aver trascorso 60 giorni (festività comprese) nel paese africano, inizierà la nuova vita in famiglia garantendo, ancora una volta, ad un bambino abbandonato, il diritto di essere figlio.

Con il Ghana sono 5 i paesi africani nei quali Ai.Bi. opera, sia per le Adozioni Internazionali ( meno il Marocco, in attesa che l’Italia riconosca la kafala) che per la Cooperazione (Marocco, Kenya, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica del Congo)

In particolare, in Ghana, Ai.Bi. sviluppa dei progetti rivolti alla prevenzione dell’abbandono e al reinserimento familiare.

In collaborazione con il  Centro “Save Widow and Orfan” sono stati reinseriti nelle famiglie di origine, grazie ad interventi di sostegno, 30 bambini, mentre nella cittadina di Yeji è stato realizzato un Centro diurno, “la Culla del Volta”, per consentire alle mamme delle zone rurali di poter lavorare con serenità nei campi, senza dover lasciare i loro piccoli per strada.

Ai.Bi.  per l’Italia, Bethany per gli Usa e Adoption Centrum per la Svezia sono i 3 Enti Autorizzati accreditati dalla locale Autorità Centrale, il Department of Social Welfare (Dipartimento Affari Sociali), con la quale stanno collaborando per la stesura delle linee guida dell’Adozione Internazionale, in previsione della prossima ratifica della Convenzione dell’Aja da parte del paese africano.