Papa Francesco si rivolge a tutte le coppie: «Non basta un figlio solo»

papa-bergoglio3-223981_tnA pochi giorni dall’uscita dei dati ISTAT, nei quali si registra un aumento delle separazioni e dei divorzi, Papa Bergoglio, nella sua omelia a Santa Maria del 28 Maggio, ha ribadito che il matrimonio deve essere una scelta definitiva.

Questi i dati italiani che fotografano la crisi del matrimonio. Le separazioni e i divorzi sono sostanzialmente stabili nei numeri, ma in continua crescita percentuale rispetto alle unioni celebrate. Un quadro che conferma l’aumento dell’instabilità coniugale: la durata media di un matrimonio si attesta tra i 15 e i 18 anni. Nel 1995, per ogni 1.000 matrimoni, si contavano 158 separazioni e 80 divorzi, nel 2011 siamo passati a 311 separazioni e 182 divorzi.

L’età media alla separazione è di circa 46 anni per i mariti e di 43 per le mogli; al divorzio si arriva, rispettivamente, a 47 e 44 anni.

 

Per tali motivi, il Papa  ha rivolto ai giovani parole di fiducia verso il matrimonio.

«Quante  coppie si sposano, pensando senza dirlo: lo faccio finché dura l’amore e poi vediamo?». La società contemporanea è «innamorata del provvisorio». Le «proposte definitive non ci piacciono», perché «abbiamo paura del tempo di Dio che è definitivo. Lui è il Signore del tempo, noi siamo i signori del momento».

 

E invece bisogna cambiare completamente mentalità, liberarci dalla cultura del benessere che “ci spoglia di quel coraggio forte necessario per andare vicino a Gesù.

 

Fotografando lo sgomento dei giovani di oggi davanti alle scelte definitive, che invece sono necessarie a far crescere un amore autentico, Papa Francesco ha aggiunto che non basta un figlio soltanto in un nucleo familiare.

«Alcuni dicono: no, non voglio, più di un figlio perché  poi non possiamo fare le vacanze,poi non possiamo comprare la casa…».

Ma questa è una scelta contraria alla logica dell’amore vero e duraturo. E’ come dire: “Io seguo il Signore.  Ma solo fin qui”.

Ma una famiglia non può avere una data di scadenza. Non si è marito e moglie, genitori e figli a tempo determinato.

 

Fonti: http://www.iltempo.it/cronache/2013/05/28/divorzi-in-crescita-matrimoni-piu-brevi-1.1142729

http://www.forumfamiglie.org/allegati/rassegna_27921.pdf