Usa: perché a 40 anni le donne decidono di adottare un bambino?

bebe 18192Di solito succede intorno ai 40 anni. Quando, come dicono gli americani, l’orologio biologico comincia il count down verso la menopausa e si comincia a pensare, e spesso sognare, di avere un figlio.

E proprio a 40 anni l’americana Christy Everson ha preso la decisione più importante della sua vita. Era single ma voleva un bimbo e, grazie ad una banca dello sperma, ha avuto una bella femminuccia, che oggi ha quasi tre anni. Qualche tempo più in la, la Everson ha dichiarato ad una rete televisiva di volere ancora un altro bambino, magari seguendo anche l’iter adottivo.

Come lei, altre milioni di donne americane sole si stanno avvicinando alla maternità; ma la grande sorpresa è che la maggior parte sta appunto decidendo di adottare.

Secondo una statistica della Associated Press, fatta tra le donne al di sotto dei 50 anni, 2 su 5 (single e senza figli) cercano la maternità. E di queste un inaspettato 37% vorrebbe adottare.

Queste le percentuali della statistiche, ma le agenzie per le adozioni d’oltreoceano lo stanno sperimentando sulle proprie spalle poiché ricevono sempre più telefonate di donne single che vogliono sapere come fare ad adottare un orfano, sia del foster care che di un paese straniero. E le opportunità , negli USA, non mancano.

Noi siamo bene attenti a preparare queste mamme single ad una vita difficile, spiega una rappresentante dell’ente pubblico Child Welfare Information Gateway, che offre gratuitamente un libretto intitolato “Single Parent Adoption: What You Need to Know“. Non è sempre facile crescere un bimbo da soli, soprattutto uno che abbia subito traumi o che abbia degli handicap.

Ma le donne americane non si arrendono: se negli anni Sessanta e Settanta queste agenzie non volevano “servire” le donne single, oggi invece le single adoption sono quelle in maggior crescita. E a riprova che le donne sole hanno coraggio da vendere, c’è il dato che il 25% degli orfani special needs negli States viene proprio richiesto da una madre sola.

In generale si stima che circa l’8% di tutti i bambini adottati da americani, trovino amore, affetto e cure presso una mamma sola o anche un solo papà . Tutto questo non stupisce i sociologi che stanno studiando attentamente la nuova struttura della famiglia americana, confermata anche dall’ultimo censimento. Un mondo che sta cambiando radicalmente dai tempi in cui la famiglia media era composta da un padre, una madre e due figli e mezzo.

Le madri single stanno aumentando in maniera esponenziale: su 4,1 milione di donne che hanno messo al mondo un figlio nel 2011 il 36% era single, un aumento del 31% rispetto al 2005.

E qui le statistiche indicano una divisione netta tra le donne in età tra i 20-24 anni – che vogliono mettere al mondo un figlio biologico – e quelle sopra I 35, che invece vogliono adottare.

Il 42% delle donne americane ha ammesso di non essere contrario alla maternità single: molte di più rispetto agli uomini, di cui solo il 24% è pronto a fare, da solo, il papà.

E tra le varie scelte per diventare mamma qual è adesso la più popolare? L’adozione, di gran lunga, che interessa il 37% delle donne intervistate e anche, dato che fa riflettere, l’incredibile 19% degli uomini soli.

Segue poi, tra le scelte per diventare genitori single, l’ipotesi di far congelare gli ovuli (31%) e la scelta che ha fatto la Everson di rivolgersi ad un donatore di sperma (27%). Tra tutte queste, dunque, l’adozione sta nettamente vincendo.

Donne single quindi lanciate verso l’adozione solo negli USA? Non solo: giunge notizia infatti da un paese inaspettato che finalmente il governo ha permesso alle donne single sopra i 30 anni di adottare. Che sia un paese europeo? Uno sudamericano? No, a dichiararlo è stata Hamidreza Alvand, direttrice del Welfare iraniano in una intervista all’agenzia stampa Mehr di Teheran.

 

Dalla nostra corrispondente Usa, Silvia Kramar

Fonte: psdispatch.com