Bologna: “Che un bambino possa crescere bene con due padri o due madri è semplicemente assurdo”

salomoni okDopo le considerazioni del Cardinale Carlo Caffarra, rilasciate i primi di luglio, sulle dichiarazioni del Sindaco di Bologna a proposito del riconoscimento di matrimonio e adozioni per le coppie omosessuali, anche il Vice presidente di Amici dei Bambini ha espresso la sua opinione.

In un’intervista rilasciata ad Avvenire, Giuseppe Salomoni, che oltre ad essere vice presidente nazionale è anche responsabile per l’Emilia Romagna dell’Ai.Bi. dice:Quando ho letto quello che ha affermato il cardinale Caffarra sulle adozioni per le coppie gay, mi è venuto spontaneo esclamare “Bravo Cardinale!“.

Era ora che qualcuno ristabilisse la verità e il buon senso, di fronte a tante affermazioni sconsiderate e, non esito a dirlo, aberranti”.

Il principio che ci guida nella nostra azione” – spiega – “è tanto semplice quanto preciso: ogni bambino ha diritto ad avere una famiglia “vera”, composta da un padre e da una madre, che gli vogliano bene e lo aiutino a crescere bene, superando, se c’è, il trauma dell’abbandono che ha vissuto nell’infanzia. Pensare che un bambino possa crescere bene in una “famiglia” composta da due padri o due madri, è semplicemente assurdo”.

La nostra esperienza” – prosegue Salomoni – “e gli esperti che ci aiutano ci confermano nei nostri convincimenti. I bambini adottati, infatti, cercano istintivamente, in modo direi innato, un padre e una madre che diano loro quello che i genitori “biologici” non hanno dato.

Cercano una figura maschile e una femminile: è un loro diritto averle accanto e questo loro diritto noi lo vogliamo affermare e soddisfare: non certo i desideri dissennati degli adulti, fatti passare per “diritti” che non esistono”.