Il 2014 sarà l’anno dell’Africa?

bonino africa200Che il 2014 sia l’anno dell’Africa? E’ stata presentata lunedì 30 dicembre dal Ministro degli Esteri, Emma Bonino, insieme al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray e con la Ministro per l’Integrazione, Cecile Kyenge, l’“Iniziativa Italia-Africa”, con cui la Famesina intende rilanciare, già a partire dal prossimo gennaio, le relazioni con i paesi dell’Africa sub-sahariana, eriaccendere i riflettori sul continente africano.

Diversi i possibili ambiti di collaborazione, con quello che è stato definito dal Ministro Bonino un continente “giovane e pieno di opportunità”: dalla governante ai diritti umani e civili, alla prevenzione dei conflitti, passando per la diplomazia della crescita, l’energia e l’ambiente, l’agricoltura, la cultura e le infrastrutture. “Per ogni segmento”, ha dichiarato il Ministro,  “dovrà essere assicurata una partecipazione politica e tecnica africana e italiana, di alto livello, pubblica e privata.”

L’Africa è un grande continente e come tale ha luci e ombre, ha affermato il ministro degli Esteri, Emma Bonino, presentando il progetto. “Vogliamo che sia un’Iniziativa di Sistema Paese, rivolta a tutto il continente. Non riguarda, infatti, solo la Farnesina, ma anche le altre amministrazioni centrali dello Stato. Vogliamo poi coinvolgere la società civile, il mondo accademico e quello delle imprese.”

Tramite una lettera pubblicata sull’Avvenire il 29 dicembre, il Ministro Bonino aveva già annunciato che si recherà dal 5 al 7 gennaio, in Ghana e Senegal, e dal 13 sarà in Sierra Leone, mentre il Vice Ministro Lapo Pistelli partirà per Addis Abeba verso la fine del mese, per partecipare al Vertice dell’Unione Africana.

Come rilanciare la nostra politica africana? “Credo fortemente che diritti umani e libertà fondamentali – la cui tutela rimane la stella polare della politica estera italiana – siano alla base della sicurezza delle popolazioni e dello sviluppo economico e, di conseguenza, della stabilità d`intere regioni”, ha scritto Emma Bonino.

Il Ministro Bonino ha ricollegato inoltre il rilancio delle relazioni con l’Africa a questioni che, come Paese, ci coinvolgono in maniera significativa:tragedie come quella di Lampedusa, ha affermato il titolare della Farnesina impongono all`Italia ed all`Europa di rafforzare il proprio impegno per l`Africa e ci ricordano come situazioni, eventi, tragedie in scacchieri solo in apparenza lontani ci toccano in realtà molto da vicino.”

Inevitabile infine, nel corso della conferenza stampa, un riferimento alla problematica situazione della Repubblica Democratica del Congo, dove in questo momento si trovano bloccate 24 famiglie adottive italiane, e dove l’equilibrio politico si fa sempre più instabile: l’Italia, ha annunciato il Ministro, rafforzerà la sua ambasciata a Kinshasa per essere “più presente nelle difficili condizioni” del paese africano.