Le famiglie affidatarie diventeranno adottive: si apre una corsia preferenziale per chi ha accolto in casa un minore.

adozioniGrandi novità sul fronte adozioni: chi ha accolto in affido un minore potrà anche adottarlo. Non certo in maniera automatica, ma rispettando determinati requisiti ben definiti. Si apre quindi, una sorta di corsia preferenziale per le famiglie affidatarie : nel caso in cui questa, infatti, abbia instaurato un legame costruttivo con il minore potrà avere il diritto di chiedere l’ adozione piena (e ottenerla se rispetta canoni e requisiti definiti).

Questo il contenuto del ddl 1209 “Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, in materia di adozioni dei minori da parte delle famiglie affidatarie” al vaglio della Commissione giustizia del Senato.

Obiettivo del testo,  come riferisce la relatrice Rosanna Filippin ( Pd ) , è “mettere ordine a una prassi diffusa nei tribunali consistente nel dare un’ interpretazione strettamente letterale della norma che prevede che affido e adozione debbano essere due percorsi distinti”.

Con le modifiche che il ddl vuole apportare, le famiglie affidatarie potranno così usufruire di una sorta di corsia preferenziale che non si traduce in  adozione automatica da parte della famiglia affidataria. Infatti, solo nel caso in cui, al termine del periodo di affido, la famiglia sia interessata e rispetti i requisiti previsti dalla legge, potrà richiedere l’ adozione piena del minore: come l’ esistenza di un legame costruttivo tra il soggetto e la famiglia.

Fonte (Italia Oggi)