Milano. La formazione al servizio della qualità: operatori Ai.Bi. a lezione per accompagnare al meglio le coppie alla adozione internazionale

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Riflettere sulle trasformazioni che le adozioni internazionali hanno subito negli anni e ‘attrezzare’ l’equipe tecnica di Ai.Bi. Amici dei Bambini con le risorse e il know how necessario per farvi fronte in maniera competente e professionale.

Questo lo scopo del percorso di formazione, reso possibile da un finanziamento ottenuto dalla Regione Lombardia in collaborazione con l’Ente formatore Form Tre Srl nell’ambito del programma “Formazione Continua – fase III, che si sta svolgendo in questi giorni nella sede centrale di Ai.Bi. e a cui stanno partecipando gli operatori dell’associazione.

La Regione Lombardia attraverso tali iniziative promuove e migliora la formazione continua dei lavoratori e degli imprenditori per il riallineamento delle competenze e delle conoscenze in un’epoca di profonde trasformazioni ove la qualità dei servizi resi può essere messa a repentaglio.

Grazie al progetto Crescere Insieme, Ai.Bi. attraverso 3 azioni formative  provvede a garantire l’aggiornamento e il rafforzamento di tutti gli operatori dei diversi settori dell’associazione gravitanti intorno al mondo dell’adozione internazionale.

Obiettivo? Oltre a ‘toccare’ tutti gli aspetti legali, procedurali e amministrativi vengono affrontati anche aspetti inerenti al mondo del bambino abbandonato e alla gestione della relazione con le coppie che si offrono di accogliere uno di questi minori.

Gli operatori di Ai.Bi. si stanno preparando quindi per poter accompagnare sempre al meglio le coppie che si affidano al nostro ente facendosi indispensabili interlocutori con le Autorità Centrali dei diversi paesi con cui l’associazione collabora. L’equipe di formatori è rappresentata da legali, psicologi e tecnici altamente specializzati nella materia adottiva.

Formazione e aggiornamento continuo: anche questi sono “strumenti” fondamentali per salvare l’adozione internazionale, lo scopo principale della ripresa dei mandati da parte di Ai.Bi. con la campagna #iosonoundono.

Per questo dopo una fase di raccolta dei “bisogni formativi interni” e delle richieste sempre più puntuali ed esigenti dei Paesi esteri, è stato identificato con l’equipe di formatori un programma ad hoc per la nostra realtà. Programma che coinvolgerà circa trenta operatori per un monte che sfiora quasi le 100 ore e terminerà a maggio.