Adozione internazionale. Congo: primi segnali di apertura. Rientrate tre coppie. Mai più adozioni ai single

bambini11Buone notizie dalla Repubblica Democratica del Congo. Dall’Ambasciata Usa di Kinshasa e dal Mai, l’Autorità Centrale per le adozione internazionale  della Francia, arriva la comunicazione che tutti stavano aspettando. La Direzione Generale di Migrazione (DGM) di Kinshasa ha rilasciato i permessi di uscita dal Paese ai bimbi congolesi le cui adozioni erano state approvate dal Ministero congolese di Genere e dal comitato interministeriale della famiglia prima del 25 settembre 2013.

Inoltre, viene riferito che, anche se i bambini non avranno il permesso di uscita finché durerà la sospensione (che ricordiamo e’ prevista per 12 mesi), tuttavia le procedure di Adozioni Internazionali potranno continuare.

Nel merito della sospensione, però, la stessa comunicazione del MAI  precisa che la DGM toglierà il provvedimento “sanzionatorio” dopo aver messo in atto attraverso i propri servizi, misure specifiche per controllare le procedure adottive.

La DGM  in sostanza sottolinea che è sua volontà di ridurre la durata della sospensione provvisoria fissata in 12 mesi e che, a questo proposito, si sforzeranno di mettere in atto, il prima possibile, le misure che saranno ritenute necessarie.

La bella notizia trova conferma dal rientro in Italia di tre coppie che hanno adottato con Ai.Bi., partite alla volta di Kinshasa il 24 settembre scorso e ritornate tra il 24 e il 25 ottobre.

Intanto la DGM ha stabilito un nuovo divieto: nessuna adozione per i single. Con l’unica eccezione che riguarda eventuali autorizzazioni concesse prima del 25 settembre. Ma il blocco alle adozioni da parte di single sarà da ora in poi legge. E si riferisce a tutti i single di tutti i Paesi.