Adozioni in Guatemala: CAI e Autorità Centrale ne discutono

(Milano) Un incontro per fare il punto della situazione sulle adozioni internazionali in Guatemala. E’ quello che si è tenuto, dal 24 al 27  marzo, tra l’Autorità centrale del Guatemala – Consejo Nacional de Adopcion (CNA) – la Commissione per le adozioni internazionali (CAI) e gli Enti autorizzati che operano nel Paese.

La delegazione guatemalteca, guidata dal Presidente del CNA, Elizabeth Hernàndez De Larios, è stata ricevuta a Palazzo Chigi dal Senatore Giovanardi, Presidente della Commissione per le adozioni internazionali, che ha espresso l’auspicio di una costruttiva cooperazione tra i due Paesi nella tutela dei diritti dell’infanzia.

Nel corso dei lavori le due Autorità Centrali si sono confrontate sui rispettivi sistemi normativi. L’Autorità guatemalteca ha illustrato l’attuale situazione del Paese: dopo la ratifica nel 2007 della Convenzione de l’Aja – principale strumento di tutela dei diritti dei minori adottabili – il Governo ha emanato, nel gennaio 2008, una legge per dare forza ai principi della Convenzione. Con la nuova legislazione il Guatemala ha tentato di porre fine una volta per tutte a un sistema al limite della legalità che ha reso possibile l’uscita dal Paese di migliaia di bambini ogni anno, con procedure notarili prive di reali garanzie. Va sottolineato che le adozioni realizzate dall’Italia sono invece state garantite da adeguate procedure giudiziarie, nelle quali lo stato di abbandono dei minori è sempre stato valutato e accertato.

Nel corso dell’incontro il CNA ha espresso l’intenzione di utilizzare estrema cautela nell’avviare il nuovo sistema, a partire dall’adozione di un Regolamento applicativo della nuova legge, ancora da completare.

Per questo il CNA intende limitare il numero dei Paesi con i quali intraprendere la collaborazione nel campo delle adozioni internazionali e ha espresso fin d’ora la volontà di lavorare con l’Italia, anche alla luce dell’esperienza rappresentata dalle ineccepibili adozioni realizzate dalle coppie italiane.