Adozioni: “no” del Malawi, Madonna fa ricorso

(Roma) Clamoroso no del tribunale di Lilongwe, in Malawi, alla richiesta di Madonna di adottare una bimba di quattro anni, Chifundo James. Madonna però non si arrende e fa ricorso. La popstar, 50 anni, due figli naturali e uno adottivo, appena divorziata dal marito Guy Ritchie, non può quindi adottarne un altro nel Paese africano.

Il giudice Esmie Chondo ha spiegato di aver preso questa decisione perchè la bambina non vive “piu’ nella poverta’ da quando e’ entrata dell’orfanotrofio di Kondanani“, a sud del Malawi. Ma anche perche’ si creerebbe un precedente pericoloso in quanto, non rispettando la procedura e aprendo la porta alle adozioni internazionali, i tribunali del Malawi ”rischiano di favorire il traffico di bambini da parte di persone senza scrupoli”.

Li’ la legge e’ molto restrittiva: per adottare un minore bisogna risiedere in Malawi da almeno 18 mesi.

Ma per Madonna era stata fatta un’eccezione lasciandole adottare David Banda, incontrato nel 2006 durante la sua prima visita in Malawi. Numerose associazioni avevano protestato contro Madonna, accusata di aver approfittato della sua celebrita’ e della sua ricchezza per accelerare la procedura. La popstar, assente all’udienza, e il suo avvocato Alan Chinula, che ha evitato la stampa, inizialmente non hanno commentato la decisione. Ma nel pomeriggio il legale ha fatto sapere di aver inoltrato un ricorso ”seguendo le istruzioni della sua cliente”.

Madonna ha fondato Raising Malawi per aiutare i tanti bambini afflitti dall’Aids e finanzia anche un orfanotrofio. ”Senza alcun dubbio questi progetti rappresentano una speranza per migliorare la vita dei bambini del Malawi”, ha detto il giudice Chondo. Ma evidentemente questo non e’ bastato, per ora, a farle cambiare idea. 

 

(fonte: Ansa)